Tu sei qui: CronacaCani avvelenati, le polpette della vergogna
Inserito da Luciana Mancusi (admin), mercoledì 18 novembre 2009 00:00:00
«C’è chi prova un gusto sadico ad uccidere i cani con bocconi avvelenati»: la denuncia ed al contempo il grido d'allarme provengono da Anna, una trentenne di Passiano, che ha visto soffrire atrocemente i suoi tre cani dopo aver ingoiato delle polpettine contenenti veleno per topi, lasciate in un piatto per strada nei pressi della sua abitazione.
Due dei suoi cani sono stati curati in tempo ed ora, per fortuna, stanno bene. Ma per il terzo, purtroppo, non c'è stato nulla da fare: non si è riusciti a strapparlo alla morte.
Ma ascoltiamo il crudo racconto della diretta interessata. Venerdì 13 novembre la giovane cavese ha notato un diffuso malore nei suoi cani. Uno, in particolare, tossiva fortemente e dalla bocca gli usciva della bava mista a sangue: «L’ho immediatamente condotto in una clinica veterinaria del posto, ma non c’è stato nulla da fare. Ho assistito alla sua lunga agonia, durata 5 ore. È stata un’esperienza atroce, che non auguro a nessuno. Sono sofferenze che nessuno, sano di mente, può sopportare di vedere».
Per il secondo cane, invece, si è reso necessario il trasporto in un’altra clinica veterinaria di Battipaglia, più attrezzata per il caso. Oggi, dopo le dovute cure, fortunatamente sta bene. Pericolo scampato pure per il terzo cane, sospettato anch’esso di avvelenamento.
Già due anni fa, purtroppo, Anna ha vissuto una simile triste esperienza e proprio per questo ha deciso di non tenerla più solo per sé. Sembra che qualcuno, nel suo vicinato, si diverta a disseminare polpette avvelenate per compiere del male ai danni degli animali, siano essi selvatici o domestici.
Pertanto, convinta che non si tratta di una semplice negligenza, ma di una vera e propria “cattiveria”, e quindi di un’emergenza che le istituzioni non possono più ignorare, la giovane lancia un appello alle autorità competenti affinché si provveda, una volta per tutte, ad avviare serie e mirate indagini per non permettere più il verificarsi di simili tristi eventi.
«Ho già provveduto a segnalare l’accaduto ai Carabinieri - conclude Anna - Mi auguro di cuore che questi personaggi vengano presto individuati ed adeguatamente puniti. Oltretutto, distribuire veleno per topi per le strade cittadine può essere molto pericoloso anche per i bambini, che spesso mettono in bocca qualsiasi cosa trovino per terra».
Fonte: Il Portico
rank: 10654103
Gli agenti della Polizia Locale di Napoli delle Unità Operative IAES (polizia giudiziaria) UOTP (antiabusivismo) e Stella, nel corso di una operazione di controllo della regolarità dell'occupazione di un immobile hanno rinvenuto e sequestrato, all'interno di un'autovettura risultata rubata con targhe...
Tragedia a Napoli. Questa mattina, alle 07:25 circa, un taxi in servizio, guidato da un uomo di 48 anni, mentre percorreva Via Don Bosco con direzione di marcia da Piazza Carlo III verso Largo S. Maria del Pianto, nei pressi del civico 4, ha investito un uomo di 61 anni mentre attraversava la strada....
Prosegue senza sosta l'attività di controllo del territorio da parte della Guardia di Finanza di Benevento. Nell'ambito di un servizio finalizzato al contrasto del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, i militari del Comando Provinciale hanno fermato un uomo nel pieno centro cittadino, trovandolo...
Blitz dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Salerno, con il supporto del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e del Gruppo Forestale, in uno stabilimento per la lavorazione delle carni situato nel comune di Pagani. Le forze dell'ordine hanno sorpreso quattro persone mentre...