Ultimo aggiornamento 7 ore fa S. Damiano vescovo di Pavia

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaCaso antenne, tensione alta

Cronaca

Caso antenne, tensione alta

Inserito da (admin), martedì 20 aprile 2004 00:00:00

Il caso antenne continua a tenere banco nella città e tra le forze politiche. I comitati di lotta dei residenti sono vigili. Mentre gli assessori Antonio Barbuti e Luigi Napoli confermano le posizioni critiche assunte nei giorni scorsi, pur con motivazioni diverse, il sindaco Messina pone la vertenza all'ordine del giorno della Giunta di domani. Ed intanto, le forze politiche del centrosinistra invocano scelte chiare e precise, mentre i Verdi chiedono le dimissioni di Messina e della Giunta. Anche se i lavori per ora sono sospesi, con il passar delle settimane la situazione diventa sempre più tesa ed incandescente. Antonio Barbuti ha chiesto che vengano rispettati lo spirito della delibera assunta dalla Giunta e la volontà ivi espressa all'unanimità, Luigi Napoli un maggior approfondimento della legge Gasparri e l'individuazione di tutti gli strumenti per la difesa della salute dei cittadini. «Il piano Messina - conferma Barbuti - è valido, ma qualcosa è saltato nella sua realizzazione. Dobbiamo ripristinare quella volontà, nel rispetto degli impegni assunti anche con la nostra comunità». Luigi Napoli, invece, insiste perché vengano attuati tutti i meccanismi legittimi in difesa della comunità e degli imprenditori. Pare che siano stati chiesti pareri agli Uffici Legale e Tecnico del Ministero delle Comunicazioni per una corretta interpretazione del decreto. Messina risponde ponendo la vertenza apertasi all'esame della Giunta. Dopo due sedute interlocutorie, quella di domani dovrebbe essere la decisiva. Nei corridoi del Palazzo si parla di atmosfera carica di tensione, il fronte di giorno in giorno si allarga. E proprio nella giornata di ieri, i Verdi hanno chiesto le dimissioni della Giunta Messina anche alla luce di un lavoro del noto oncologo pediatra Josè Ferris i Tortayada dell'Università di Valencia, che in una corrispondenza con gli ambientalisti cavesi ha evidenziato i danni che con il passar degli anni possono provocare le onde elettromagnetiche. «La vicenda dell'installazione di antenne - sbotta Enzo Passa - procede tra tentativi dell'opposizione, malcontento dei residenti e colpi di mano dell'Amministrazione, che sta gestendo un problema così delicato con improvvisazione ed insufficienza. Debbono andare a casa». Le autorizzazioni dei Comuni, secondo i Verdi, alla luce della legge 36/01, possono essere concesse in presenza di due documenti fondamentali: l'elenco delle antenne strategiche e l'accordo con le Regioni per la localizzazione, oltre all'obbligho della concessione edilizia specifica. «L'idea del piano di Messina va salvaguardata. E' il piano redatto che va ritirato e riscritto alla luce della difesa della salute dei cittadini e delle norme», precisa Passa. Il dibattito sugli effetti delle onde elettromagnetiche resta aperto. «Per una serie di concause - ribadisce Francesco Musumeci - Cava è una città a rischio. Nelle prossime settimane sarà presentato uno studio sulle mortalità in un determinato periodo. Chiediamo al sindaco Messina ed alle forze politiche tutte una maggiore attenzione e sensibilità al problema».

Fonte: Il Portico

rank: 10025108

Cronaca

Cronaca

Matteo morto a 17 anni a Maddaloni, addio al giovane calciatore

Dramma a Maddaloni. Matteo Carfora, un giovane calciatore di 17 anni della classe 2007 dell'Academy Real Maddaloni, è tragicamente caduto dal terzo piano di un palazzo, morendo sul colpo. La tragedia si è consumata due notti fa in via Gramsci, a pochi passi dal Liceo Scientifico Nino Cortese. I sanitari...

Cronaca

Vallo della Lucania, morte celebrale per un 17enne: donati i reni e il fegato

Nella notte tra l'8 e il 9 aprile, presso l'ospedale di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, si è svolto un prelievo multiorgano su un paziente di 17 anni. Le operazioni, concluse nelle prime ore del mattino, hanno portato al prelievo di entrambi i reni e del fegato, che sono stati inviati in...

Cronaca

Santa Marina, sequestrata villetta in costruzione a Policastro Bussentino: ipotesi abusi edilizi in zona vincolata

Santa Marina (SA) - È stato eseguito il 7 aprile 2025, da parte del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Salerno e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria - aliquota Carabinieri - della Procura di Lagonegro, il sequestro preventivo di un immobile in corso di edificazione nella frazione di Policastro...

Cronaca

Tragedia a Maddaloni, 17enne precipita dal terzo piano e perde la vita

Nella notte, a Maddaloni, in provincia di Caserta, si è consumata una tragedia che ha lasciato la comunità locale in stato di shock. Come scrive Il Mattino, il 17enne Matteo Carfora è caduto dal terzo piano di un palazzo, morendo sul colpo. Due ambulanze sono giunte immediatamente sul luogo, ma purtroppo...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno