È bastata una giornata di pioggia intensa per far precipitare nuovamente la città metelliana nell’incubo maltempo. Al punto che un automobilista per poco non ci rimetteva la pelle. È successo in Viale Crispi ieri, giovedì 13 settembre, intorno alle ore 11.00, quando un platano, anche a causa delle forti raffiche di vento, si è staccato dal suolo ed ha schiacciato una vettura (una Xsara blu) parcheggiata nei pressi. Nessuna conseguenza fortunatamente per il proprietario, che aveva da poco abbandonato il veicolo, ma tanta paura per le persone presenti in zona.

Sul posto sono prontamente intervenuti due squadre di volontari della Protezione Civile, l’assessore alla Protezione Civile, Alfonso Carleo, gli operai del verde pubblico, una gazzella dei Carabinieri e diverse pattuglie della Polizia Locale, che hanno dovuto dirottare il traffico veicolare su arterie alternative.

Strade allegate e smottamenti vari hanno, inoltre, caratterizzato l’intera giornata di ieri a Cava de’ Tirreni, con gli uomini della Protezione Civile, guidati dalla dott.ssa Licia Cristiano, ed i volontari del Comune, diretti da Francesco Loffredo, impegnati fin dalle prime ore della mattina a controllare le varie emergenze sia in centro che nelle periferie della città.

Il primo intervento in ordine cronologico si è verificato in Viale Garibaldi ed in Piazza E. De Marinis, nei pressi della stazione ferroviaria, completamente sommerse da diversi centimetri di acqua a causa di fogliame e terriccio che ostruivano le caditoie. Nella zona diverse sono state le auto rimaste “prigioniere” dell’acqua, con il traffico in tilt per diverse ore.

Allagate anche alcune zone di Sant’Anna (via A. Vitale e via Di Domenico) e Santa Lucia (via G. Vitale). Proprio a Santa Lucia ingenti danni sono stati riportati dall’azienda Lamberti Cordami, i cui depositi sono stati completamente invasi dall’acqua.

Sempre a Santa Lucia, l’intervento della Protezione Civile si è reso necessario anche in via Baldi per liberare la carreggiata dalla grande quantità d’olio persa da una cisterna in transito. A Sant’Anna, invece, i volontari hanno dovuto fronteggiare una frana di grosse proporzioni che nei pressi della località Santa Rosa ha interessato la strada di collegamento con la frazione.