«Zia Nunzia vive dentro di me, dentro noi tutti e il ricordo di lei è più forte ogni giorno che passa», con queste parole Veronica ha ricordato la zia, Nunzia Maiorano, che, lo scorso 22 gennaio 2018, venne uccisa a coltellate dal marito Salvatore Siani.

Ieri, sera, 23 gennaio, un anno dopo la tragica scomparsa, l'amministrazione Servalli e diverse associazioni locali (Frida, Rosa di Gerico, Se non ora quando, Teatro fruori tempo Luca Barba, Agorà, Amici di Lola, Villa Alba, Casa mia dopo di noi, Pandora) hanno ricordato la 41enne di Cava de' Tirreni attraverso l'iniziativa "Insieme per non dimenticare Nunzia".

Dopo lo spettacolo teatrale dell'attrice Cristina Vitale e l'incontro organizzato presso la Sala del Consiglio di Palazzo di Città, nel quale sono intervenuti il sindaco Vincenzo Servalli, l'assessore ai servizi sociali, Antonella Garofalo, il legale della famiglia Maiorano, Francesco Siniscalchi ed il presidente dell'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, Elisabetta Aldovrandi, a Nunzia è stata dedicata una fiaccolata che, partita da piazza Abbro, è arrivata fino al convento di San Francesco, dove l'arcivescovo Orazio Soricelli ha officiato la Santa Messa.