Sospiro di sollievo per Eugenio Manzo, padre di Arianna, la giovane di Cava de' Tirreni. L'uomo aveva accusato un malore durante lo sciopero della fame per chiedere giustizia per la figlia diventata tetraplegica a causa di un farmaco sbagliato che le è stato somministrato al Cardarelli di Napoli quando aveva appena tre mesi.

Dopo quattro giorni senza mangiare, Eugenio è stato colto da malore. Poco dopo, come scrive il quotidiano "Il Mattino", è stato trasportato per accertamenti al "Ruggi" di Salerno, dove ha anche accusato un forte dolore dietro lo sterno.

Nonostante il dolore e le condizioni di salute non proprio ottimali, l'uomo ha deciso ugualmente di lasciare l'ospedale per poter prestare assistenza alla figlia, dal momento che la madre doveva recarsi al lavoro.