E' rimasto a vegliare sul corpo senza vita del suo padrone fino all'arrivo dei soccorritori. Stiamo parlando di Charlie, il cane labrador che ha commosso tutta la comunità di Cava de' Tirreni. L'animale è rimasto accanto al suo padrone, Gioacchino Mollo, 61enne oculista originario di Torre Annunziata deceduto lo scorso 6 febbraio dopo essere stato travolto da un pino secolare.

Il labrador era stato portato in un primo momento al canile cavese, ma poi è stato riconsegnato ai suoi cari. Per altro è stato proprio grazie al microchip dell'animale che è stato possibile identificare velocemente la vittima. «Non ho avuto il coraggio di metterlo in gabbia - ha spiegato uno dei volontari del canile - e così è entrato in auto e si è seduto accanto a me».

Nel frattempo, come riporta il quotidiano "Il Mattino", sono in corso le indagini per ricostruire quanto accaduto. Indagini anche di natura fitostatica con una perizia da affidare ad un consulente. Il fascicolo è contro ignoti, con l’ipotesi formale di omicidio colposo, nelle mani del sostituto Federica Lo Conte. Al momento, non ci sono indagati.

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