«Io e Nunzio Senatore siamo coinvolti in una situazione giudiziaria che ha avuto tanto eco mediatico, soprattutto sui social e sulla stampa. Contiamo la prossima settimana di poter fornire un chiarimento sulla nostra posizione all'autorità giudiziaria».

Sono le parole, rilasciate ai microfoni di RTC Quarta Rete, del sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli. Il primo cittadino, insieme al vicesindaco con delega ai lavori pubblici Nunzio Senatore, fa riferimento alla vicenda giudiziaria emersa nei giorni scorsi a seguito di alcuni controlli effettuati dalla Guardia di Finanza. Stando alle accuse, Servalli e Senatore avrebbero continuato a svolgere, in pieno mandato elettorale, altre attività professionali, per le quali percepivano regolari compensi.

Tre giorni fa, 3 febbraio, il Gip del Tribunale di Nocera Inferiore ha confermato il sequestro d'urgenza di somme di denaro al sindaco di Cava de' Tirreni e all'assessore ai lavori pubblici, chiamati a rispondere dell'indebita percezione di oneri previdenziali rispettivamente quantificati in 60 e 20mila euro. Servalli, tuttavia, si dice fiducioso sulla vicenda: «Siamo fiduciosi che tutto possa andare per il verso giusto».

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