Dura lettera indirizzata dal Comitato Pendolari Cavese alla sede regionale di Trenitalia. L'ennesima soppressione di una corsa è solo l'ultimo motivo di una protesta originata da una serie continua di "abusi" e disservizi. Leggiamo insieme...

Stanchi dei vostri abusi
Ormai siamo stanchi di subire ogni e qualsiasi abuso da parte Vostra. Con il nuovo orario in vigore dal 10 giugno prossimo abbiamo notato che il treno in partenza alle ore 19.10 è stato soppresso. Ciò significa che il primo treno utile dopo le 18.32 da Salerno per Cava è quello delle 19.33, vale a dire per i pendolari ancora una mortificante sconfitta.

Da questo momento per noi ogni pretesto (ritardi, soppressione, treni sporchi e stazione sporche) saranno validi motivi per inscenare proteste anche clamorose, attirando l'attenzione dei giornali e delle televisioni regionali e nazionali, visto che essere "buoni" e cercar di collaborare con Voi non serve perfettamente a niente, anzi produce l'esatto contrario. Siamo stufi di sentirci raccontare le solite favole.

Aldo Scarlino