Il Conservatorio musicale "G. Martucci" di Salerno comunica che sabato 21 maggio, alle ore 20, nell'Abbazia benedettina di Cava de'Tirreni, si terrà un concerto di Musica da Camera degli allievi dell'Università bavarese di Augsburg. Un evento inserito nell'ambito di uno scambio culturale avviato dal Conservatorio. Gli allievi ed i docenti del gruppo di Musica da Camera del Conservatorio, infatti, sono stati ospiti in Germania dal 29 aprile al 5 maggio, dove hanno avuto modo di tenere concerti ed un proficuo scambio culturale con l'Università tedesca. Dal 17 maggio, invece, il Conservatorio sta ospitando i giovani musicisti tedeschi, accompagnati dal direttore del Dipartimento di Pedagogia musicale. «Per la prima volta un'istituzione culturale dimenticata come il Conservatorio di Salerno - sottolinea il presidente, Pasquale Petrillo - per volontà del Consiglio di Amministrazione si è aperta al territorio, proprio attraverso questo scambio culturale. Noi vogliamo allacciare nuove energie, creare osmosi con il territorio della nostra provincia». In Germania, nei giorni scorsi, il gruppo da Camera del Conservatorio ha debuttato nella matinée alla Konzertsaal della Hochschule (Accademia intitolata a Leopold Mozart, padre di Wolfgang, nativo di Augsburg), mentre un secondo concerto degli allievi salernitani si è tenuto nella sala dell'Università, alla presenza del prof. Krämer, direttore del Dipartimento di Musica (Collegium Musicum), e di docenti ed allievi dell'Università, tra cui il prof. Bernd Georg Mettke, direttore dell'Orchestra dell'Università. «I tedeschi sono innamorati dell'Italia. Per loro noi italiani siamo dei musicisti estrosi», commenta il M° Francesco Paolone, coordinatore del gruppo di Musica da Camera del Conservatorio. Oltre al concerto del 21 maggio presso l'Abbazia benedettina di Cava de'Tirreni, ecco gli altri appuntamenti in programma: mercoledì 25 maggio, ore 11.30, concerto misto italo-tedesco a Villa Rufolo, a Ravello; lunedì 30 maggio, ore 19, ad Amalfi, concerto conclusivo nella cappella del Crocifisso del gruppo da Camera del "Martucci".