Non è piaciuta a Pierfederico De Filippis, ex presidente e socio del Club Universitario Cavese, l'esternazione di ieri dell'assessore alla qualità del Patrimonio e dei Rapporti con l'Università, Daniele Fasano, sui progetti di rilancio del circolo.

«E' la prima volta - afferma - che un assessore si intromette nelle vicende interne del sodalizio. La correttezza istituzionale imporrebbe, anche perché c'è un contenzioso tra il Comune ed il circolo, che i rappresentati dell'Amministrazione non si intromettano. Le questioni che riguardano la vita interna del nostro circolo sono state sempre risolte dai soci. Dopo la prossima assemblea, il nuovo gruppo dirigente informerà il sindaco Gravagnuolo sulle decisioni per rilanciare la struttura».

I locali del Comune che in epoca fascista ospitavano la casa del Balilla sono nella villa comunale. «Il nostro sodalizio per tanti decenni - conclude De Filippis - è stato riferimento culturale, sportivo e sociale per la nostra città». Quanto alle dimissioni del presidente Marcello Rescigno, De Filippis evidenzia: «Sono provocatorie, per aprire un dibattito».