Ultimo aggiornamento 7 ore fa S. Giovanni Bosco

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaDe Masi rivela: «Amalfitano voleva 908mila euro, perciò l’abbiamo licenziato»

Cronaca

De Masi rivela: «Amalfitano voleva 908mila euro, perciò l’abbiamo licenziato»

Inserito da (redazionelda), lunedì 28 settembre 2015 10:31:44

«E' stato Amalfitano ad accelerare i tempi. Il 10 settembre egli mi ha fatto pervenire una lettera in cui poneva un autaut: o la Fondazione gli versava 908.000 euro per presunti diritti maturati negli ultimi anni, o gli firmava un contratto quadriennale con clausola di stabilità». Lo rivela il presidente della Fondazione Ravello Domenico De Masi in una lettera di risposta ai componenti lo staff che alla notizia dell'esonero del segretario generale ne avevano difeso l'operato.

«Ho passato la lettera ad autorevoli giuslavoristi - rivela De Masi - i quali hanno consigliato di licenziare in tronco Amalfitano o di utilizzare la clausola contrattuale che consente a ciascuna della parti di rescindere i rapporti con un mese di preavviso. In data 20 settembre, il Consiglio di Amministrazione, per essere meno drastico, ha scelto all'unanimità questa seconda alternativa».

«Sono stato rieletto presidente della Fondazione il 6 agosto scorso e, se avessi voluto "silurare" Secondo Amalfitano, lo avrei fatto nel primo Consiglio di Amministrazione, che si è svolto il 14 agosto. Ma la scadenza contrattuale della collaborazione con Amalfitano era ancora lontana (31 dicembre) e io non mi ero assolutamente posto il problema» spiega il presidente ai collaboratori firmatari della lettera.

AGGIORNAMENTO del 29.09.2015

Attraverso una nota trasmessa alla nostra redazione, il presidente della Fondazione Ravello, Domenico De Masi, torna sui passaggi salienti che hanno portato alla conclusione anticipata del rapporto di lavoro col segretario generale Secondo Amalfitano allo scopo di fare definitiva chiarezza sull'argomento che in queste ore tiene in molti col fiato sospeso a Ravello. Di seguito la nota integrale.

«Alcuni organi di stampa hanno inteso riportare con forse eccessiva sintesi la mia risposta - unanimemente condivisa dal Consiglio di Indirizzo della Fondazione Ravello - alla lettera aperta del 23 settembre scorso sottoscritta dai dipendenti della Fondazione Ravello, in ordine alle ragioni poste a fondamento della scelta di interrompere il rapporto corrente col Segretario Dr. Amalfitano.

Ritengo perciò necessario chiarire che in una comunicazione datata 10 settembre 2015, il Dr. Amalfitano, dopo avere arbitrariamente stimato e monetizzato l'attività da lui svolta per la Fondazione, inoltrava proposta di stipula di un contratto a tempo indeterminato (blindato da clausola di stabilità quadriennale e integrato dal riconoscimento di compensi extra "ad personam") che andasse a sostituire quello in scadenza al 31 dicembre 2015. Inoltre annoverava espressamente tale sollecitato impegno contrattuale tra le "condizioni" alle quali egli avrebbe rinunziato ai diritti e crediti indicati nel suo (lunare) conteggio.

In ragione della natura altamente fiduciaria del rapporto che negli anni ha legato il Dr. Amalfitano alla Fondazione, tale comunicazione - col suo portato di implicita quanto inequivocabile evocazione di un contenzioso, da attivarsi a fronte della non accettazione della proposta di contratto - non poteva non essere considerata un atto di grave scorrettezza istituzionale, così come decisamente segnalato anche dai pareri tecnico-giuridici immediatamente richiesti e ottenuti.

Il Consiglio di Amministrazione del 20 settembre scorso, rilevato il venire meno delle condizioni per la utile e serena prosecuzione di un rapporto fiduciario la cui cessazione era stata certificata dallo stesso Segretario Amalfitano con l'iniziativa rappresentata dalla nota del 10 settembre, ha ritenuto quindi di esercitare le facoltà contrattualmente riconosciute e rescindere il contratto in scadenza, dando il preavviso previsto contrattualmente. E ciò sebbene l'iniziativa del Segretario - che i giuristi sottoscrittori del parere tecnico avevano qualificato come meritevole di una rescissione ad nutum - avrebbe legittimato la rescissione del contratto con effetto immediato e senza preavviso.

Certo di avere contribuito al definitivo chiarimento della vicenda, Domenico De Masi».

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 107553109

Cronaca

Cronaca

Frode fiscale scoperta a Torre Annunziata: sequestrati oltre 134mila euro

La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, in forma diretta e per equivalente, per un valore di 134.280,18 euro nei confronti di una società con sede legale nella città vesuviana e operante nel settore dei lavori specializzati di costruzione. Il...

Cronaca

Carabinieri Forestali sequestrano impianto abusivo di calcestruzzo nel Parco Nazionale del Cilento

Santa Marina - Un'importante operazione di tutela ambientale è stata condotta dai Carabinieri Forestali del Nucleo Parco di Morigerati e del Nucleo Parco di Sanza, che hanno posto sotto sequestro un impianto di produzione di conglomerati in calcestruzzo situato lungo il fiume Bussento, all'interno del...

Cronaca

Caso pandoro e uova di Pasqua: Chiara Ferragni a giudizio per truffa aggravata

Chiara Ferragni, l'influencer di fama mondiale, è stata rinviata a giudizio per truffa aggravata a seguito di un'inchiesta che ha avuto inizio oltre un anno fa. La Procura di Milano accusa Ferragni di aver ingannato i suoi follower e consumatori, facendo credere che il ricavato delle vendite di pandoro...

Cronaca

Cava de' Tirreni, gatto in condizioni precarie chiuso all'interno di una valigia: tratto in salvo

Nella giornata di ieri, 29 gennaio 2025, una cittadina di Cava de' Tirreni ha allertato le autorità dopo aver udito il miagolio di un gatto proveniente da sotto un'abitazione nella frazione Rotolo. In risposta a questa segnalazione, la Guardia di Finanza di Cava e i membri dell'Associazione Italiana...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno