Tu sei qui: CronacaDemolizioni, il Comune media la soluzione
Inserito da La Redazione (admin), martedì 3 gennaio 2012 00:00:00
Nuovo anno, vecchio incubo. È proprio il caso di dirlo. Ritorna lo spettro dell’abbattimento per numerosi edifici presenti sul territorio metelliano. Una storia che si trascina ormai da anni e che domani, mercoledì 4 gennaio, sarà oggetto di una sessione straordinaria a Palazzo di Città. Alle ore 16.00 è stato, infatti, convocato il Consiglio comunale monotematico.
Sotto la lente d’ingrandimento la querelle demolizioni, con la dichiarazione dell’esistenza di preminente interesse pubblico per ben 19 immobili. Una soluzione, questa, che permetterebbe all’Ente metelliano di acquisire al patrimonio comunale le case oggetto dell’ordine del giorno, che verrebbero così sottratte al rischio abbattimento.
Il Contrapone e via Sant'Antuono tra le aree maggiormente interessate dalla vicenda, in merito alla quale il Comune avrebbe previsto una finalità di housing sociale. Ossia, una volta acquisiti al patrimonio comunale, gli immobili verrebbero destinati a famiglie indigenti, ovviamente tramite bando pubblico. Nelle intenzioni dell’Ente vi sarebbe, inoltre, la volontà di comprare gli appartamenti già fruibili ed autonomi. Ragion per cui dalle stime effettuate dai responsabili comunali sarebbero già state escluse le sopraelevazioni edilizie abusive.
Tra gli immobili a rischio demolizione, comunque, 13 sono abitati, 4 ancora allo stato grezzo e 2 ricadenti in zona ad alto rischio idrogeologico. Per altri 2 abusi (uno in Corso Umberto I e l’altro in via Salsano), invece, i proprietari avrebbero già provveduto all’abbattimento.
Quale destino spetterà, dunque, agli immobili? Tutto è rimandato al Consiglio straordinario convocato per le ore 16.00 di domani. Una seduta che si prospetta rovente, vista anche l’annunciata presenza in aula degli esponenti del Comitato “Casa Sicura”.
Fonte: Il Portico
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