Mons. Carlo Papa, Vicario dell'Arcidiocesi Amalfi-Cava de'Tirreni, è stato chiamato dall'Arcivescovo Orazio Soricelli a reggere la parrocchia di San Pietro a Siepi. Un incarico accolto da Mons. Papa, già oberato da onerosi impegni pastorali, con entusiasmo giovanile: «È un atto d'amore alla Chiesa di Cava ed un atto di filiale obbedienza al mio Pastore». Prima di essere chiamato alla carica di Vicario dell'Arcidiocesi da Mons. Beniamino De Palma e riconfermato poi dal suo successore, Mons. Orazio Soricelli, don Carlo Papa è stato per tanti anni parroco della frazione di Santa Lucia, una delle più popolose della Vallata metelliana. Ereditò una situazione difficile, che seppe gestire con intelligenza, fermezza e tanta disponibilità. Furono anni di lavoro proficuo, con l'avvio di molte iniziative significative per la vita della frazione e dell'intera comunità diocesana. Privilegiò la pastorale dei giovani, senza tralasciare quella della famiglia. Poi l'incarico di Vicario. E' diventato ben presto il punto di riferimento dell'intera Arcidiocesi nella trasmissione delle direttive dell'Arcivescovo De Palma prima, di Soricelli poi, con i quali ha condiviso speranze, delusioni, ma anche tanta fiducia nel cammino della Chiesa di Amalfi-Cava. Ultimamente, è stato chiamato a reggere le sorti della Comunità di Santa Maria del Rovo nel passaggio da don Raffaele Conte a don Michele Fusco. Ed ora, Mons. Soricelli lo ha voluto a San Pietro, per restituire a quella comunità serenità e fiducia dopo le difficoltà per l'allontanamento di don Amedeo, giovane parroco dell'Ordine dei Vocazionisti.