Giovedì scorso, 9 gennaio, i carabinieri hanno condotto un blitz in una casa a Sarno, in località Acquarossa, rinvenendo un vero e proprio deposito di droga. L'operazione ha portato al sequestro di un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti, suddivise in 14 panetti, materiale per il confezionamento, e la somma di 3.475 euro in contanti, considerata provento dell'attività illecita.

In manette sono finiti due fratelli, di 60 e 63 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'intervento dei militari è scattato a seguito di un'indagine mirata che ha permesso di individuare l'abitazione come centro di smistamento per il traffico di droga nella zona.

Dopo l'udienza di convalida, tenutasi ieri mattina presso il Tribunale di Nocera Inferiore, il Gip ha deciso per misure differenti nei confronti degli indagati. Uno dei due fratelli è tornato in libertà per insufficienza di gravi indizi di colpevolezza. L'altro, invece, su cui pesano accuse più circostanziate, è stato sottoposto al divieto di dimora nelle province di Napoli e Salerno.