Tu sei qui: CronacaEcco il nuovo stemma della Città
Inserito da (admin), venerdì 19 settembre 2014 00:00:00
Quattro anni e quattro mesi è durato l’iter burocratico-amministrativo per “consegnare” alla Città di Cava de’ Tirreni il suo unico e vero stemma. Nel corso dell’emozionante conferenza stampa svoltasi stamane, venerdì 19 settembre, nel Salone delle Conferenze del Palazzo di Città, presieduta dal Sindaco Marco Galdi, l’unico relatore, il ricercatore storico Livio Trapanese, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e dell’Ordine Melitense, ha illustrato il lungo percorso che l’Amministrazione comunale metelliana, guidata dal Sindaco Galdi, ha dovuto seguire per ottenere il definitivo stemma cittadino; ben descritto nell’epistola del 22 settembre 1460, a firma del Re Ferrante I d’Aragona.
Era la mattina di mercoledì 19 maggio 2010 quando la Segreteria particolare del Sindaco, nella persona della signora Maria Pisapia, spedì alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio del Cerimoniale e delle Onorificenze - la richiesta di riconoscimento dell’unico e vero stemma cittadino, trasmettendo, in allegato, la minuziosa ricerca storica e reperti a firma del ricercatore Trapanese.
Oggi, 19 settembre 2014, dopo ben quattro anni e quattro mesi, il Sindaco Galdi, per averlo ritirato dalla Prefettura di Salerno, ha potuto mostrare ai rappresentanti degli organi di stampa, al pubblico ed all’Associazione Trombonieri, Sbandieratori e Cavalieri, presente con lo stendardo associativo, retto dalla signora Assunta Lamberti, le miniature del “novello” stemma, del gonfalone e l’originale Decreto del Presidente della Repubblica, datato 10 ottobre 1013 e recante a sinistra la firma dell’allora Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Enrico Letta, ed a destra quella del Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano.
Il D.P.R., che reca l’esatta partitura dello stemma, il primo: palato di quattro pezzi di rosso e d’oro; il secondo: d’argento a tre fasce rosse, sormontato da una corona d’oro, nel rispetto della descrizione riportata nell’epistola di Re Ferrante, del 22 settembre 1460:… arma ipsius civitatis Cave dipingere seu scolpire a parte dextra duas barras auream ed rubeam domus nostre Regie Aragonie nec non et supra scutum coronam nostram Regiam…, che tradotto in italiano indica: e del gonfalone cittadino, risulta registrato il 15 novembre 2013, al n. 19, del Registro Onorificenze ed in data 30 ottobre 2013 in quello Araldico.
Il Sindaco Marco Galdi, nel felicitarsi col Cav. Livio Trapanese, ha dichiarato che da oggi stesso in tutti gli uffici del Palazzo di Città, come sul sito del Comune, verrà data ampia divulgazione dell’attuazione del “nuovo” stemma. Con l’attuazione dell’esatto ed unico toponimo della “nostra” Cava de’ Tirreni, che origina dal Regio Decreto n. 935 del 23 ottobre 1862, la Città, dopo secoli di incertezze e perplessità, esternate da detrattori, da oggi ha finalmente ufficializzato il suo unico e vero stemma. E non è poca cosa!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
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