Ultimo aggiornamento 21 minuti fa S. Stanislao vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaEvasione in crescita, partono i pignoramenti

Cronaca

Evasione in crescita, partono i pignoramenti

Inserito da (admin), venerdì 7 maggio 2004 00:00:00

Partiti i primi pignoramenti da parte del Comune per tributi non pagati, ma aumentano gli evasori. Un centinaio, per il momento, le famiglie che si sono viste arrivare a casa l'ufficiale giudiziario. Nel frattempo, nei primi tre mesi del 2004, per la Tarsu (Tassa rifiuti solidi urbani) sono stati emessi 1.050 decreti ingiuntivi, relativi a cartelle esattoriali del 1999. Il condono, invece, ha prodotto entrate per 650mila euro tra Ici (400 istanze per 210mila euro) e Tarsu (809 istanze per 440 mila euro). Complessivamente, dal 1997 al 2003, i crediti che il Comune vanta nei confronti dei cittadini assommano a circa 9 milioni di euro tra Ici, Tarsu ed Acquedotto, con un dato molto indicativo: l'aumento della percentuale di evasione. A detenere l'indice di maggiore morosità è la tassa sui rifiuti, che nel 2003 ha raggiunto il 31% delle 19.277 cartelle esattoriali emesse, per un mancato incasso di oltre 1 milione e 800mila euro. In pratica, con l'aumento del fabbisogno economico per lo smaltimento dei rifiuti, è aumentata anche l'evasione. Infatti, dai circa 3 milioni e mezzo di euro necessari nel 1999, che facevano registrare una morosità del 19% pari a circa 660mila euro, si è passati nel 2002 a 6 milioni e 257mila euro, con una morosità del 25% pari ad oltre 1 milione e mezzo di euro, per arrivare nel 2003 a 5 milioni e 869mila euro, con una morosità del 31% pari ad oltre 1 milione e 800mila euro. Molto negativo anche il dato della morosità per l'Acquedotto, che è quasi triplicata negli ultimi anni. Si è passati dal 10% del 1999, pari a circa 400mila euro su un importo totale di fatturazione per le 23mila utenze di circa 4 milioni di euro, al 27% del 2002, pari a circa 1 milione e 144mila euro sui 4 milioni e 349mila euro di fatturazione. «È la testimonianza - afferma la diessina Flora Calvanese - del fallimento di quest'Amministrazione, che non solo ha aumentato le tasse, ma ha anche abbassato i sussidi alle famiglie più povere. Un'evasione così alta non si era mai verificata, il che sta ad indicare non solo il fallimento totale della politica tributaria del Comune, ma anche una sfiducia nei confronti dell'istituzione, visto che un terzo dei contribuenti non paga né i rifiuti né l'acqua». «Questa'Amministrazione - risponde Giovanni Campanile, presidente Commissione Bilancio - è quella che ha fatto di più rispetto alla lotta all'evasione, avviando il recupero dal 1996. I rifiuti, poi, sono un settore molto critico per le note emergenze. Per il 2003-2004 a Cava si è registrato un aumento solamente del 2%, rispetto ad un aumento medio nelle altre città del 25-30%». Le maggiori competenze dell'Ufficio Tributi, con la riscossione diretta dei tributi dopo la cessazione del rapporto con l'Etr, ha portato alla necessità di riorganizzare gli uffici, che però soffrono della mancanza di personale. «Ritengo che la strada da perseguire - spiega Campanile - sia l'esternalizzazione del servizio, che produrrà più risparmi e maggior efficienza. Un affidamento che potrebbe essere dato con un bando di gara, ma anche direttamente alla Se.T.A., che già gestisce raccolta e smaltimento».

Fonte: Il Portico

rank: 10235101

Cronaca

Cronaca

Matteo morto a 17 anni a Maddaloni, addio al giovane calciatore

Dramma a Maddaloni. Matteo Carfora, un giovane calciatore di 17 anni della classe 2007 dell'Academy Real Maddaloni, è tragicamente caduto dal terzo piano di un palazzo, morendo sul colpo. La tragedia si è consumata due notti fa in via Gramsci, a pochi passi dal Liceo Scientifico Nino Cortese. I sanitari...

Cronaca

Vallo della Lucania, morte celebrale per un 17enne: donati i reni e il fegato

Nella notte tra l'8 e il 9 aprile, presso l'ospedale di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, si è svolto un prelievo multiorgano su un paziente di 17 anni. Le operazioni, concluse nelle prime ore del mattino, hanno portato al prelievo di entrambi i reni e del fegato, che sono stati inviati in...

Cronaca

Santa Marina, sequestrata villetta in costruzione a Policastro Bussentino: ipotesi abusi edilizi in zona vincolata

Santa Marina (SA) - È stato eseguito il 7 aprile 2025, da parte del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Salerno e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria - aliquota Carabinieri - della Procura di Lagonegro, il sequestro preventivo di un immobile in corso di edificazione nella frazione di Policastro...

Cronaca

Tragedia a Maddaloni, 17enne precipita dal terzo piano e perde la vita

Nella notte, a Maddaloni, in provincia di Caserta, si è consumata una tragedia che ha lasciato la comunità locale in stato di shock. Come scrive Il Mattino, il 17enne Matteo Carfora è caduto dal terzo piano di un palazzo, morendo sul colpo. Due ambulanze sono giunte immediatamente sul luogo, ma purtroppo...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno