Ferita con un cacciavite durante una lite con uno sconosciuto: una giovane donna finisce in ospedale. È accaduto mercoledì sera in via Cinque, a San Cesareo. Ancora oscura la dinamica dell'aggressione, che ha portato una giovane donna a chiamare i soccorsi. Secondo le prime ricostruzioni, l'episodio sarebbe accaduto poco prima delle 20. Un uomo, con problemi di natura psichica, si sarebbe aggirato in zona.

All'improvviso l'imprevisto. L'uomo si sarebbe imbattuto in una giovane donna ed avrebbe iniziato una discussione per motivi futili. Pare che l'uomo le avesse ordinato più volte di girare lo sguardo e smettere di guardarlo. Dalle parole è passato ai fatti, ha estratto un cacciavite e l'ha ferita all'addome. Sono stati allertati immediatamente i soccorsi. Sul posto è giunta l'ambulanza della Croce Bianca, con gli operatori ed il medico del 118 che hanno prestato i primi soccorsi. La donna è stata accompagnata al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" per farsi medicare. L'uomo, intanto, si era dileguato.

Risale a qualche mese fa un episodio analogo. Una donna 22enne venne accoltellata alla schiena dal marito perché rea, a suo dire, di non prendersi cura della casa. La violenta aggressione si consumò nella zona di San Giuseppe al Pozzo. La giovane coppia era solita, secondo quanto riferito dai vicini, lasciarsi andare a violente discussioni. Imprevedibile l'epilogo di una di queste. Secondo quanto riferito dai sanitari, l'uomo in preda ad un raptus prese il coltello da cucina e ferì la moglie alla schiena. La donna fu immediatamente soccorsa dal medico del 118 e dai volontari della Croce Bianca. Ascoltata dalla Polizia, la donna decise di non denunciare il marito. La lista delle violenze sulle donne si allunga con la denuncia della psichiatra Imma Caldarese, che ha segnalato il caso di una giovane ucraina vittima di una violenza di gruppo.