Tu sei qui: CronacaGiuseppe si risveglia dal coma
Inserito da (admin), martedì 16 marzo 2004 00:00:00
Nella notte ha dato i primi segni di ripresa e, sebbene non abbia ancora ripreso conoscenza, perché sotto sedativi, i medici dell'Umberto I di Nocera si dicono ottimisti. Le prossime ore appiano dunque decisive - se non subentreranno complicazioni - per Giuseppe Della Corte, il ragazzo di 15 anni finito in coma dopo l'incidente di sabato notte a Molina. L'adolescente era a bordo del suo scooter quando ha investito un giovane di 22 anni, Vito De Filippo, di Siano, che stava attraversando la strada, ed ha avuto la peggio nell'impatto. Ora la speranza: potrebbe lasciare la divisione di Rianimazione e terapia intensiva e continuare la sua degenza in reparto. «Siamo stati miracolati. Mi hanno raccontato - dice nonna Antonietta - che l'incidente è stato terribile. Per fortuna, Giuseppe si sta riprendendo. È uscito dal coma ed i medici ci hanno rassicurato che guarirà. Per ora non ha ancora ripreso conoscenza perché è sotto sedativi, ma non appena sarà trasferito in reparto voglio riabbracciarlo». Insieme alla nonna, i tanti amici dell'Istituto Tecnico Commerciale "Matteo Della Corte", dove Giuseppe frequenta il primo anno. «Si sa come sono i ragazzi. Escono di casa e chissà quanti pericoli sono in agguato», afferma la nonna. Secondo una prima ricostruzione, sabato sera Giuseppe era a bordo del suo motorino e stava raggiungendo Molina, quando, all'altezza della "Zeppola Dorata", proprio in prossimità delle strisce pedonali, ha investito un giovane che stava attraversando la strada. L'impatto è stato violento. Giuseppe è stato sbalzato dal sellino e nel cadere ha perso il casco, modello scodella, che forse non era ben allacciato. Il ragazzo ha battuto la testa, perdendo subito conoscenza. Oggi, a due giorni dall'incidente, oltre alla preoccupazione per la salute di Giuseppe, a tenere banco è la polemica sulla sicurezza della Statale 18, segnata più volte dal sangue. Risale all'estate scorsa l'ultima tragedia. Carmine Esposito, 56enne di Cava de'Tirreni, stava attraversando la strada per raggiungere l'auto sul versante opposto. In direzione Cava-Vietri una Kawasaki 750 supera la curva della "Zeppola Dorata" ed affronta il rettilineo in accelerazione. Pochi secondi e si sente un botto sordo: Carmine muore sul colpo. Il medico Germano Baldi, nominato dal Comune di Vietri sul Mare responsabile tecnico dell'Osservatorio sinistri stradali, aveva presentato qualche mese fa a Roma, in occasione del congresso sulla traumatologia e sicurezza stradale, uno studio sulla Statale 18, sollecitando interventi immediati. «Negli ultimi 6 mesi del 2003 l'80% degli incidenti che interessano il Comune di Vietri si sono verificati sulla Statale 18, ed in particolare a Molina. Un tratto di strada abbandonato, in alcuni punti manca addirittura l'illuminazione. Eppure, ci sono il distributore di benzina e diversi esercizi commerciali e di ristorazione che richiamano un massiccio flusso di pedoni, automobilisti e centauri. È necessario intervenire con un'adeguata segnaletica orizzontale e verticale, oltre a dei rallentatori di velocità».
Fonte: Il Portico
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