Tu sei qui: CronacaGuerrilla Gardening, prima azione cavese
Inserito da (admin), lunedì 26 marzo 2012 00:00:00
Le donne de “La Rosa di Gerico”, insieme a liberi cittadini e con l’aiuto di imprenditori locali, rinunciando alle interessanti proposte della XX giornata del FAI di primavera 2012, si sono rimboccati le maniche e nella mattinata di ieri, domenica 25 marzo, hanno avviato una prima azione di Guerrilla Gardening a Cava de’ Tirreni, provvedendo alla pulizia di un’area comunale abbandonata da tempo immemore e ricettacolo di ogni tipo di rifiuto.
L’area comunale è il fazzoletto verde compreso tra via Troisi e via Oreste di Benedetto, recentemente assurta agli onori della cronaca cittadina per la vicenda delle mucche vaganti. Essa per posizione e dimensioni può assolvere perfettamente alla funzione di area verde, ricreativa e sociale per tutti i cittadini di Cava, in un settore del territorio densamente abitato.
Per questo motivo i cittadini della zona, stanchi di chiacchiere e di inutili promesse da parte dell’Amministrazione Comunale, sono passati ad un’azione concreta di recupero dell’area abbandonata. Inforcati rastrelli, tagliaerba, vanghe, pale e picconi, prima hanno ripulito l’area dai rovi che apparentemente conferivano un aspetto selvaggio, ma di fatto occultavano le azioni dei tanti incivili, poi hanno rimosso i vari rifiuti.
Per lasciare un segno tangibile sul terreno le donne de “La Rosa di Gerico” hanno piantato sei alberi da frutta, mentre alcuni residenti hanno creato un piccolo orto, come primo impegno per il recupero dell’area e per dimostrare la volontà di diventare protagonisti del miglioramento del proprio territorio urbano.
Sia l’associazione che i residenti della zona sono pronti ad assumersi l’impegno della gestione dell’area, sempre che vi sia un minimo di collaborazione da parte dell’Amministrazione Comunale.
La Presidente Flora Calvanese
Fonte: Il Portico
rank: 10884104
La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno, presieduta dal giudice Vincenzo Ferrara, ha condannato all'ergastolo Alfredo Erra, il 42enne di Pontecagnano Faiano responsabile dell'omicidio della sua ex fidanzata Anna Borsa. La sentenza, emessa nel pomeriggio di oggi, 20 gennaio, ha accolto integralmente...
In località "Ferfaone" nel comune di Eboli, il Nucleo Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum (SA) ha proceduto al sequestro di un'area di circa 5 ettari, un rudere di circa 130 mq con all'interno depositati ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi ed un escavatore, nonché un quantitativo...
Alfredo Erra, 42 anni, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della sua ex compagna, Anna Borsa, avvenuto il 1 marzo 2022 in un negozio di parrucchiere a Pontecagnano Faiano. La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno ha emesso la sentenza di primo grado, accogliendo la richiesta del pubblico...
Il 17 gennaio, i Carabinieri della stazione di Nocera Superiore hanno eseguito un'ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 31enne originario dell'Avellinese, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L'uomo, secondo le indagini coordinate...