Tu sei qui: CronacaIn piazza la rivolta dei senzatetto
Inserito da (admin), martedì 25 maggio 2004 00:00:00
Ritornano in tutta la loro gravità il degrado e l'abbandono della vita da prefabbricato. Mobilitazione generale dei residenti nei prefabbricati di Pregiato, della Maddalena, di S. Pietro e delle Ginestre. Dopo 24 anni di attese, promesse, parole ed assicurazioni sulla soluzione del problema casa, domani, mercoledì 26 maggio, manifesteranno pacificamente lungo le strade cittadine. Nel mirino tutta la classe politica che si è alternata al governo della città in questi 24 anni. Sfileranno lungo le vie della città da Piazza Ferrovia a Piazza Abbro. Sotto il Palazzo di Città una delegazione chiederà di incontrare il sindaco Messina. È ancora viva nella mente di tutti quella serata del 23 novembre dell'80, quando un terribile sisma sconvolse uomini e cose. Anche a Cava si registrarono molti danni. La prima emergenza fu affidata alle scuole e poi ai prefabbricati leggeri, quei contenitori di latta che con il passare degli anni sono diventati l'unica risposta a tanti terremotati e sfrattati. Oltre 440 furono sistemati a S. Lucia, Pregiato, S. Pietro, Le Ginestre, La Maddalena, S. Arcangelo. « È vero - afferma Umberto Chiaffalà - furono un asilo certo, ma ormai da 24 anni sono un'offesa alla dignità di tanti». Molti, oggi adulti, hanno conosciuto solo il prefabbricato e non hanno mai assaporato il gusto di una casa. E sono questi che, unitamente ai tanti che affollano i prefabbricati, domani sfileranno per la città per richiamare ancora una volta l'attenzione dell'opinione pubblica sul grave problema della casa, a Cava particolarmente sentito, e non solo per i residenti dei prefabbricati. Fino ad oggi sono stati realizzati 158 prefabbricati pesanti, a S. Lucia ed in via Sala, mentre sono stati assegnati, ed in parte anche riscattati, 80 minialloggi. Ma la richiesta sale di giorno in giorno per gli sfrattati ed i nullatenenti. Intanto, dall'Amministrazione giunge una risposta concreta ai manifestanti: giovedì 27 maggio, a Palazzo di Città, è in programma una conferenza di servizio per concordare l'accordo di programma tra Regione, Provincia e Comune che prevede la realizzazione di circa 360 alloggi. Saranno utilizzati i finanziamenti della Giunta Bassolino di 48 miliardi di vecchie lire. «Sin dal mio insediamento mi sono preoccupato - afferma il sindaco Messina - di recuperare tutti i fondi necessari per costruire alloggi. Basti pensare che a Pregiato saranno realizzati circa 42 alloggi, che potremo utilizzare per il transito in attesa della definita operazione di costruzione dei 360 alloggi. Le aree sono state individuate, i pareri acquisiti. Siamo quasi ai nastri di partenza». Le aree individuate sono S. Lucia, Maddalena e Passiano. Ma intanto i residenti dei prefabbricati testimonieranno lungo le strade della città il loro disagio, il degrado che vivono e l'abbandono di circa 24 anni. «Dovremmo rispondere con un non voto alla loro indifferenza», è il commento di uno dei residenti storici dei prefabbricati.
Fonte: Il Portico
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