Tu sei qui: CronacaInchiesta depurazione in Costiera: presidente Ausino Agrusta esprime solidarietà agli indagati
Inserito da (redazionelda), lunedì 15 febbraio 2016 13:20:49
«Auspico che le indagini possano sensibilizzare e responsabilizzare la Regione Campania e la Provincia di Salerno affinché diano, con la massima urgenza e ciascuno nei limiti delle proprie competenze, impulso decisivo alla risoluzione dell'atavico problema della depurazione nel territorio della Costiera Amalfitana».
Queste le dichiarazioni del presidente dell'Ausino SpA, Mariano Agrusta, in riferimento alle recenti iniziative assunte dalla Procura della Repubblica di Salerno che hanno portato al sequestro preventivo degli impianti di depurazione delle acque reflue nei Comuni di Amalfi e Praiano.
«Sono certo - aggiunge - che i predetti Enti non rimarranno passivi, come purtroppo è accaduto nel passato, e si attiveranno concretamente affinché anche la Costiera Amalfitana possa disporre di adeguati ed efficienti impianti di depurazione».
«La mia solidarietà va a tutte le persone iscritte nel registro degli indagati (cinque tra dirigenti e tecnici Ausno nda)- prosegue il presidente Agrusta - nell'assoluta certezza che ciascuno potrà dimostrare di aver agito nel pieno rispetto della legge, nonostante l'oggettiva complessità del contesto in cui sono stati chiamati ad operare. Con particolare riferimento al personale Ausino indagato, a cui va il mio sincero apprezzamento per la serietà e dedizione con cui quotidianamente viene svolto il lavoro, sono convinto che la nomina del Prof. Paolo Massarotti quale custode degli impianti oggetto di sequestro potrà fare chiarezza sulle limitate azioni da poter porre in essere, facendo emergere l'importanza dell'attività gestionale fin qui eseguita nonostante il carente contesto infrastrutturale».
«Del resto, circostanza non trascurabile - conclude - è rappresentata dal fatto che la gestione di tali impianti, ancorché strutturalmente carenti, ha comunque garantito il rispetto dei parametri di legge per le acque di balneazione, classificate da anni come "eccellenti" dall'ARPAC nelle zone interessate».
Fonte: Il Vescovado
rank: 101218106
Un uomo proveniente da Castellammare di Stabia è stato arrestato a Positano dopo essere stato trovato in possesso di circa 20 grammi di marijuana durante un posto di blocco effettuato dai Carabinieri. Come riporta Il Vescovado, gli agenti, insospettiti dal comportamento dell'individuo, hanno proceduto...
Cresce la preoccupazione tra i residenti di Positano, in particolare nella zona di Chiesa Nuova, dove sono stati segnalati bocconi avvelenati che avrebbero già causato la morte di tre gatti. La denuncia arriva dall'associazione Positano Animali, che ha lanciato un appello alla cittadinanza affinché tenga...
Un uomo di Castellammare di Stabia è stato arrestato a Positano per possesso di marijuana, circa 20 grammi, durante un controllo ordinario effettuato dai Carabinieri. L'operazione è avvenuta in un posto di blocco, dove gli agenti hanno notato un comportamento sospetto da parte dell'individuo, portando...
La donna alla guida della Range Rover, che lo scorso aprile causò un tragico incidente sulla strada tra Eboli e Campagna, andrà a processo con giudizio immediato. Come riporta Salerno Today, Nancy Liliano è accusata di omicidio stradale plurimo per la morte dei carabinieri Francesco Pastore e Francesco...