Colpito da infarto per strada, viene salvato dagli operatori del 118 grazie all'uso appropriato del defibrillatore. È accaduto ieri mattina in via Castaldi, dove un uomo di 56 anni ha accusato un malore. Secondo la ricostruzione fornita dagli stessi sanitari, erano da poco trascorse le 9.30 quando il malcapitato stava percorrendo la strada che collega via Prolungamento Marconi a via Della Corte. All'improvviso, l'uomo ha avvertito una stretta al petto e dopo pochi secondi si è accasciato al suolo. Ad accorgersi dell'accaduto un passante, che ha subito avviato la manovre salvavita ed il massaggio cardiaco. Intanto, sono stati allertati i soccorsi.

Sul posto sono giunti il medico del 118, dott. Campanile, e gli operatori della Croce Bianca (Dario D'Amato e Gianluca Aliberti). I sanitari hanno applicato immediatamente il defibrillatore e, grazie alla scossa elettrica, sono riusciti a riprendere il battito cardiaco. L'uomo, che era andato in arresto cardiaco, ha ripreso subito conoscenza. «Abbiamo preso un bello spavento - hanno commentato alcuni passanti che hanno assistito al malore - Per fortuna i soccorsi sono stati celeri. I sanitari sono stati molto bravi. Hanno saputo subito fare la cosa giusta. In questi casi anche pochi secondi possono essere importanti. Se non avessero applicato quel macchinario, difficilmente quell'uomo si sarebbe salvato».

Proprio l'estate scorsa la dirigenza dell'Asl Sa1 ed il Servizio di emergenza territoriale hanno avviato un progetto, rivolto agli operatori della sicurezza, per "formare" personale non sanitario all'uso del defibrillatore. Lo scopo è quello di preparare personale delle Forze dell'ordine, albergatori ed altre categorie professionali a contatto con il grande pubblico all'uso di uno strumento che consente di salvare la vita nel caso di attacchi cardiaci e, più in generale, patologie cardiovascolari.