Tu sei qui: Cronaca"La signora della Marra" presentata a Palazzo di Città
Inserito da (admin), martedì 11 marzo 2014 00:00:00
Quel che oggi sopravvive a Ravello del Palazzo della Marra è un luogo occupato da abitazioni private. Eppure la famiglia della Marra, insieme ai Rufolo (che edificarono la splendida omonima Villa), furono il cuore dell’antico patriziato ravellese. Ebbero fama, successi finanziari, prestigio e sostennero l’ascesa degli Angioini, occupandosi sempre di affari: i primi gestendo dogane e tasse, i secondi divenendo banchieri di corte ed arbitri delle dogane di Barletta e Trani.
Carlo I d’Angiò attinse alle loro fortune, ma non riuscì a restituire tutti i prestiti ottenuti ad alti interessi. Ordì nei confronti dei notabili del regno accuse di concussione, tradimenti ed esportazioni di grano in danno della Corona. Le esazioni esagerate provocarono la rivolta dei Vespri Siciliani e la discesa in guerra degli Aragonesi.
I Marra ed i Rufolo non furono indenni dalle accuse. Le due famiglie subirono un importante processo, intentato da Carlo principe di Salerno che governava come Vicario del padre. Tra gli imputati figurava anche Ruggero della Marra, membro di uno tra i più potenti casati storici di Ravello, che con la sua famiglia e con gli uomini del casato di sua moglie, Chura Rufolo, gestiva le finanze del regno fin dai tempi dell’imperatore Federico II di Svevia.
Di questo e di tanto altro si è parlato venerdì 7 marzo nel Salone di Rappresentanza del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, dove le Associazioni Koinè, Frida e L’Iride hanno ospitato Tina Cacciaglia e Marcella Cardassi, autrici del libro “La signora della Marra”.
La serata è stata introdotta dai saluti di Maria Gabriella Alfano, Presidente dell’associazione culturale L’Iride, cui sono seguiti quelli di Serena Ferrara, Vice Presidente di Frida, l’associazione contro la violenza di genere presieduta da Alfonsina De Filippis che ha da poco inaugurato una sede a Campagna. Accompagnate dalle letture di Milva Carrozza, le autrici Cacciaglia e Cardassi hanno poi ripercorso gli aspetti storici del libro dialogando con Luca Badiali, Presidente in pectore dell’associazione Koinè.
Con prefazione a cura di Giuseppe Giorgio, “La signora della Marra” è edito da Runa Editrice. L’iniziativa è stata organizzata con la collaborazione di MTN Company, Grafica Metelliana e Città di Cava de’ Tirreni.
Per info e contatti:
Associazione Koinè, C.so Mazzini 22 - 84013 Cava de’ Tirreni (Sa); e-mail: segreteria@koine.us; web: www.koine.us
Fonte: Il Portico
rank: 10446108
Il complesso immobiliare "Ex Monastero SS. Annunziata - Mariano Bianco", situato nel cuore di Amalfi, è stato al centro di una disputa legale che ha coinvolto il Comune di Amalfi e la Fondazione "Mariano Bianco Onlus". Con sentenza pronunciata dalla II Sezione Civile del Tribunale di Salerno (causa civile...
Una sentenza del Tribunale di Salerno ha stabilito un risarcimento di 1 milione di euro a favore della famiglia di una bambina che, nel 1999, ha riportato gravi danni permanenti durante il parto presso l'azienda ospedaliera Ruggi d'Aragona. Dopo anni di battaglie legali, la corte ha riconosciuto le gravi...
Questa mattina, 23 gennaio, in via Ricci, a Pastena, Salerno, i Vigili del Fuoco sono stati impegnati a spegnere un incendio divampato nei pressi di un edificio e che ha interessato un cumulo di rifiuti. Sono in corso indagini da parte del nucleo ambientale della Polizia Municipale di Salerno, guidato...
I Carabinieri del Nucleo Forestale di Ariano Irpino, nell'ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai reati ambientali, hanno denunciato un 60enne, ritenuto responsabile di gestione illecita di rifiuti. Le indagini hanno permesso di accertare che l'uomo aveva smaltito rifiuti speciali non pericolosi...