C'era anche una pattuglia - seppur esigua - proveniente dalla Costa d'Amalfi alla manifestazione che questa mattina i lavoratori stagionali provenienti dalle maggiori realtà turistiche d'Italia hanno promosso a Roma per continuare a dire no alla NASPI.

Ma anche da Capri, Ischia e dalla Penisola Sorrentina, con il corteo che è giunto fin sotto la sede il Ministero del Lavoro, in via Veneto, per far sentire al Governo forte il grido di protesta contro l'ammortizzatore sociale che dallo scorso anno ha dimezzato il tradizionale sussidio di disoccupazione per i lavoratori con contratto a tempo determinato nei mesi invernali di inattività.

Meraviglia non poco la scarsa presenza dei lavoratori stagionali della Costa d'Amalfi che da un paio d'anni a questa parte hanno dato vita a movimenti e gruppi per rivendicare il loro diritto a mantenere inalterato il sussidio nei periodi di mancata occupazione.