Tu sei qui: CronacaLe Forze di Polizia a tutela della città
Inserito da (admin), martedì 22 maggio 2012 00:00:00
Con il professionale impegno delle tre Forze di Polizia nazionali operanti nella Città di Cava de’Tirreni, possiamo asserire, senza essere smentiti, che la “città dei portici”, paragonata ad altre realtà della provincia di Salerno e di Napoli ad essa confinanti, è oltremodo sicura!
Il personale alle dipendenze del Vice Questore Aggiunto Giuseppe Marziano, del Sottotenente Vincenzo Tatarella e del Luogotenente Donato Affinito, rispettivamente Dirigente e/o Comandanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri e della Tenenza della Guardia di Finanza, da lunedì 14 al successivo 21 maggio 2012, nell’affermare l’ordine e la sicurezza pubblica alla “Bologna del sud”, impartendo precise disposizioni operative ai propri “subordinati”, hanno conseguito i seguenti risultati: con 28 posti di controllo, gli agenti della Pubblica Sicurezza hanno “ispezionato” 366 autovetture e 422 conducenti e passeggeri, di cui 24 con pregiudizi penali.
Ma non sono mancati i diuturni controlli ai soggetti agli arresti domiciliari, che sono stati ben 98, mentre 5 sono stati gli interventi delle volanti, in particolare per la rilevazione di incidenti stradali, occorsi dalle 22 alle 6 del mattino seguente, ovvero quando la Polizia Locale non è operativa. Le 10 violazioni al codice della strada accertate hanno riguardato la guida con telefonino ed il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, ma anche la mancanza (temporanea) della patente di guida o della carta di circolazione. Crisi o non crisi, i passaporti rilasciati sono stati ben 181, di cui 5 rinnovi, ma sono stati anche emessi 12 visti per l’espatrio di minori al seguito dei genitori. I porto d’armi rilasciati per uso caccia e sportivi sono stati 15. Il controllo all’esercizio ove avviene il gioco è risultato regolare.
I militari dell’Arma dei Carabinieri, nel corso della stessa settimana, hanno effettuato 20 posti di controllo, monitorando 45 automezzi e 61 conducenti e passeggeri, di cui 19 con precedenti penali, ma non sono mancati i diuturni controlli ai soggetti agli arresti domiciliari, che sono stati ben 51, mentre 23 sono stati gli interventi esterni per danneggiamenti, furti ed altro. Le persone denunziate in stato di libertà, per aver posto in essere il reato di truffa, sono state 4. Le 5 violazioni al codice della strada accertate hanno riguardato la guida senza aver allacciato le cinture di sicurezza e la mancanza temporanea della patente di guida o della carta.
La Guardia di Finanza, in particolare l’aliquota Nucleo Mobile, sempre nel corso della settimana in esame, ha sequestrato oltre 2 quintali di frutta di vario genere ad un soggetto italiano, tale I. E. di anni 39, perché posta in vendita senza le prescritte autorizzazioni amministrative. Alla verbalizzazione è seguita la confisca dei generi alimentari e la consegna degli stessi al Convento di San Francesco. Gli stessi militari hanno anche sequestrato 3 motoveicoli, di cui 2 in quanto sprovvisti di polizza assicurativa e per la R.C. ed uno perché il conducente non calzava il prescritto casco protettivo. I verbali per omesso rilascio di ricevute e scontrini fiscali sono stati 7.
Dal Corpo di Polizia Locale, anche questa settimana, non è pervenuto il rituale report, ma sappiamo che gli uomini e le donne dei Caschi Bianchi hanno in attuazione il “controllo qualità della sosta”, che eseguono in sinergia con gli Ausiliari del Traffico della Metellia Servizi S.r.l.. Non pochi cittadini attendono che sia posta la parola fine alla sosta abusiva negli stalli bianchi (ove è possibile sostare, gratuitamente, per 60 minuti, come rilevabile dal disco orario) di corso Giuseppe Mazzini, corso Guglielmo Marconi e via Vittorio Veneto, viale Degli Aceri, via Clemete Tafuri e via Pietro De Ciccio, poiché è sotto gli occhi di tutti che la sosta avviene “in barba” a quanti, rispettosi delle leggi, sostano la propria autovettura negli stalli blu, pagando 0,50 centesimi di euro, per 2 ore di sosta. L’inciviltà impera!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
rank: 10303102
La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno, presieduta dal giudice Vincenzo Ferrara, ha condannato all'ergastolo Alfredo Erra, il 42enne di Pontecagnano Faiano responsabile dell'omicidio della sua ex fidanzata Anna Borsa. La sentenza, emessa nel pomeriggio di oggi, 20 gennaio, ha accolto integralmente...
In località "Ferfaone" nel comune di Eboli, il Nucleo Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum (SA) ha proceduto al sequestro di un'area di circa 5 ettari, un rudere di circa 130 mq con all'interno depositati ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi ed un escavatore, nonché un quantitativo...
Alfredo Erra, 42 anni, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della sua ex compagna, Anna Borsa, avvenuto il 1 marzo 2022 in un negozio di parrucchiere a Pontecagnano Faiano. La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno ha emesso la sentenza di primo grado, accogliendo la richiesta del pubblico...
Il 17 gennaio, i Carabinieri della stazione di Nocera Superiore hanno eseguito un'ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 31enne originario dell'Avellinese, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L'uomo, secondo le indagini coordinate...