Sono in corso da ieri, nelle acque di Maiori - località Costa d'Angolo - lavori di somma urgenza alla condotta subacquea dell'impianto di trattamento degli scarichi fognari.

Il pontone dell'impresa di lavori subacquea incaricata dal Comune è ormeggiato a circa cento metri circa dalla battigia con uomini e mezzi sta provvedendo alla riparazione della perdita venutasi a creare sulla condotta a una profondità di trentanove metri.

E stamani lo specchio acqueo antistante la spiaggia di Maiori di presentava con in superficie chiazze schiumose e detriti galleggianti, certamente poco rassicuranti per la balneazione, tanto che sono state diverse le persone, specie mamme con bambini, ad abbandonare anzitempo e con rammarico misto a rabbia la spiaggia.

Con tutta probabilità il fenomeno è conseguente ai lavori in corso. «Non si spiega come sia possibile che non vi sia stato alcun annuncio pubblico dell'inizio dei lavori - si chiede e ci chiede una nostra lettrice di Maiori -. Con Facebook e tutti i mezzi di comunicazione almeno il Comune ci poteva informare di questi lavori e dei rischi che potevano esservi per la balneazione».

E dire che il 1° giugno scorso è stata emessa un'ordinanza della Capitaneria di Porto di Salerno che annunciava l'inizio dei lavori che in questa prima fase consistono nell'aspirazione di sabbia dal fondale così da individuare il tratto di condotta danneggiato per poi ripararlo. Il movimento sabbioso, inevitabilmente provoca intorpidimento delle acque in superficie.

Altre due saranno le riparazioni da effettuare alle condotte subacquee di Maiori: ad Erchie, a una profondità di 22 metri, e nei pressi della foce del torrente Reginna, a trenta metri dalla battigia.