Ha lasciato tutti con il fiato sospeso, il cane che da ieri sera era rimasto bloccato su uno spuntone roccioso lungo la Statale Amalfitana, in via Diego Tajani, poco prima del Cimitero di Maiori. Il fedele amico a quattro zampe, intrappolato da sabato pomeriggio, 2 marzo, è stato fortunatamente salvato in una missione che ha unito l'intera comunità.

La posizione esatta dell'animale è stata difficile da identificare a causa del terreno impervio e della visibilità limitata, portando i Vigili del Fuoco del locale distaccamento di Maiori a valutare l'uso di un drone per localizzare il cane e pianificare il salvataggio.

Le grida disperate dell'animale, con video diffusi sui social media, hanno fatto attivare anche i volontari dell'Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) che si sono prontamente diretti sul posto, unendo le forze con i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale di Maiori, al fine di organizzare una missione di salvataggio. La situazione richiedeva una pianificazione attenta e una valutazione dei rischi, data la pericolosità del terreno.

Aggiornamenti cruciali sono arrivati questa mattina, quando il cane è stato avvistato per la prima volta da due cittadini di Maiori mentre erano in visita al Cimitero.

Alle 9:30, un giovane uomo, che riteneva che il cane potesse essere il suo, è arrivato sul posto.

La svolta decisiva è avvenuta alle 10:00, quando il cane, riconoscendo il richiamo del suo padrone, si è spostato verso un punto più accessibile per il recupero ed è stato tratto in salvo.

Le foto allegate, scattate mentre eravamo sul posto, mostrano il momento toccante in cui il cane è stato salvato e ha potuto finalmente riabbracciare il suo padrone.

Fonte: il Vescovado

Foto: Massimiliano D'Uva