È finito in carcere perché condannato alla pena della reclusione di 3 anni ed 8 mesi. Ad arrestarlo, ieri pomeriggio, sono stati i Carabinieri della Stazione di Tramonti in esecuzione dell'Ordine di Carcerazione della Procura della Repubblica di Salerno. Il provvedimento scaturisce a seguito della Sentenza definitiva della Corte d'Appello di Salerno che lo riconosce colpevole di una serie di reati, fra cui lesioni, minacce, atti persecutori, maltrattamenti e violenza sessuale, commessi per due anni - dal 2009 al 2010 - ai danni dell'allora moglie, oggi ex. I Carabinieri della Stazione di Tramonti hanno seguito sin dalle origini la vicenda, raccogliendo elementi preziosi per l'Autorità Giudiziaria e per il successivo giudizio. La notizia ha destato sconcerto e incredulità in paese soprattutto per le pratiche di buona condotta dimostrate in questi anni durante i quali il giovane si era ricostruito un avita con una nuova compagna dalla quale aveva avuto un altro figlio.