Tu sei qui: CronacaMonte Finestra, spettacolo in "bianco"
Inserito da (admin), mercoledì 15 febbraio 2012 00:00:00
La seconda decade del mese di febbraio 2012 si è caratterizzata per l’estensione del manto nevoso dall’area a sud dell’avellinese ai colli e monti della Città di Cava de’Tirreni e noi per darne testimonianza abbiamo chiesto ai viri membri dell’Associazione “Amici di Monte Finestra” di scattare talune foto.
Una sequenza fotografica mozzafiato, che ci consente di toccare con mano lo splendore della candida neve a quota 1.119 metri, poiché tanto è alto Monte Finestra e dalla cui sommità, ruotando su se stessi, da sinistra verso destra, si può ammirare, in tutta la sua straordinaria bellezza, la lunga catena montuosa che divide la Provincia di Avellino da quella di Salerno, la vasta “valle metelliana”, cinta dai suoi verdi monti e colli, la Città di Salerno, con innanzi l’ampio golfo omonimo (da Punta Campanella a Punta Licosa), la “divina costiera”, le tante piccole frazioni che costituiscono il Comune di Tramonti e Monte Sant’Angelo.
I nostri concittadini Claudio e Luigi Abate, Amerigo Amato, Giovanni Angrisani, Tonino Armenante, Paolo De Lia, Vincenzo Di Domenico, Salvatore Luciano, Francesco Narbone, Roberto Porro, Gioacchino e Lino Senatore, Gino, Luigi, Rino e Vincenzo Siani, Giuseppe Sorrentino ed Aniello Trapanese, presieduti da Daniele Sorrentino, nella primavera del 2008, costituirono un’Associazione non profit, alla quale, proprio per valorizzare i sentieri, la flora, la fauna, le due vette e la finestra del monte più alto della “Bologna del sud”, imposero il nome di Amici di Monte Finestra.
A questi viscerali amanti della natura si deve il totale ripristino di numerosi sentieri che cingono e conducono al sommo dei colli e monti della “città dei portici”. Ai medesimi si deve anche la realizzazione di un sicuro rifugio sulla vetta al di sopra della naturale finestra, da dove si gode la nitida visuale della “porta verde della costa d’Amalfi, ovvero Cava de’Tirreni” e quella della “costa d’Amalfi”.
Nel rifugio, chiunque vi giunga, trova ogni sorta di comfort! La chiave d’ingresso è già nella serratura della porta ed una volta entrati si trova quanto di essenziale per affrontare anche giornate impervie. Legna da ardere, acqua potabile, viveri, torce elettriche, piccole bombole di gas con relativo fornello e fiammiferi, sacchi a pelo e coperte sono a completa disposizione del viandante.
L’unica esortazione che ci ha fatto il dinamico Daniele Sorrentino, Presidente degli Amici di Monte Finestra, è quella di “salire” un pacco di caffè e lasciare in ordine quanto utilizzato (fatta eccezione per la legna, il gas, la pasta, il pomodoro in barattolo consumato), ovvero come è stato trovato, e non arrecare danni. Chiunque voglia salire su Monte Finestra, sappia che verrà accolto, quasi certamente, da un socio della citata nobile associazione, che gli fornirà ogni supporto, ma se non vi dovesse essere, troverà comunque un attrezzato rifugio montano, da fare invidia ai tanti posti sulle Alpi, perché degno di tale nome!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
rank: 105010106
La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno, presieduta dal giudice Vincenzo Ferrara, ha condannato all'ergastolo Alfredo Erra, il 42enne di Pontecagnano Faiano responsabile dell'omicidio della sua ex fidanzata Anna Borsa. La sentenza, emessa nel pomeriggio di oggi, 20 gennaio, ha accolto integralmente...
In località "Ferfaone" nel comune di Eboli, il Nucleo Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum (SA) ha proceduto al sequestro di un'area di circa 5 ettari, un rudere di circa 130 mq con all'interno depositati ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi ed un escavatore, nonché un quantitativo...
Alfredo Erra, 42 anni, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della sua ex compagna, Anna Borsa, avvenuto il 1 marzo 2022 in un negozio di parrucchiere a Pontecagnano Faiano. La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno ha emesso la sentenza di primo grado, accogliendo la richiesta del pubblico...
Il 17 gennaio, i Carabinieri della stazione di Nocera Superiore hanno eseguito un'ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 31enne originario dell'Avellinese, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L'uomo, secondo le indagini coordinate...