Tu sei qui: CronacaMovida, ecco il nuovo prontuario
Inserito da (admin), mercoledì 5 marzo 2014 00:00:00
Presentato questa mattina al Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni dal sindaco Marco Galdi, dagli assessori Passa e Senatore e dal dirigente della Polizia Locale, ing. Antonino Attanasio, il prontuario dei principali obblighi e divieti per la disciplina delle attività economiche nel settore del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande, dell’intrattenimento, svago e pubblico spettacolo, al fine di garantire l’ordine, la sicurezza, la salute e la quiete pubblica.
Il sindaco Galdi ha introdotto la conferenza stampa sottolineando come il prontuario vada esposto nei locali della movida, in modo da essere elemento chiarificatore circa la natura delle regole da applicare ed affinché gli stessi esercizi siano consapevoli delle sanzioni che si comminano nel caso di infrazioni.
«Sono riferimenti normativi puntuali. Con la notifica che sarà fatta nelle mani di tutti i gestori - ha dichiarato il primo cittadino - credo che si capirà che l’Amministrazione comunale ha intenzione di dare un giro di vite che garantisca una puntuale ottemperanza dei regolamenti. Un impegno che va nella direzione di un rapporto corretto tra il Palazzo ed il mondo della movida. Era necessario, perché talvolta c’è stata confusione tra ordinanze, norme e leggi vigenti».
L’assessore alla Polizia Locale, Vincenzo Passa, ha aggiunto: «Il prontuario come il regolamento sono atti dovuti nel rispetto dei cittadini che abitano in zona ed anche di chi ha lì le sue attività lavorative. Vigileremo per far rispettare le regole. La movida deve continuare, non è volontà dell’Amministrazione eliminarla, ma dobbiamo lavorare tutti insieme per garantire i diritti di tutti».
L’assessore alle Attività produttive, Marco Senatore, ha sottolineato che anche l’assessore all’Ambiente, Fortunato Palumbo, assente alla conferenza stampa per altri impegni istituzionali, ha contribuito e contribuirà al prontuario ed alla fase del suo rispetto: «Non vogliamo altro che migliorare questo fiore all’occhiello del nostro commercio che è la movida. E con essa la nostra amata città. Garantendo una movida sicura ed integrata con il territorio rispettandone i residenti, essa sarà una fonte di economia a medio-lungo termine sempre più significativa. Noi abbiamo bisogno di presenze di qualità in città, di visitatori che siano richiamati dalla bellezza dei nostri luoghi e dall’ospitalità e dall’efficienza dei locali pubblici metelliani. Chi viene a Cava deve divertirsi, trascorrere una bella serata e lasciarla parlandone bene. Ed il rispetto delle leggi e delle regole non fa che accrescere quest’immagine ospitale di Cava de’ Tirreni. Il prontuario si affianca al nostro regolamento perché compendia in maniera sintetica ed univoca tutte le normative vigenti in materia di movida. C’è bisogno di sicurezza e di rispetto delle regole, dalle leggi nazionali ai regolamenti comunali. Ognuno deve svolgere l’attività per la quale è stato autorizzato: il bar deve fare il bar, la discoteca la discoteca, il pub deve fare il pub. Questo per evitare quella concorrenza sleale e scorretta che non fa altro che penalizzare chi invece rispetta le regole del gioco. Potenzieremo, anche con la collaborazione delle altre Forze dell’ordine presenti sul territorio, i controlli e le verifiche per garantire l’applicazione di quanto contenuto nel prontuario oggi presentato».
Ufficio Stampa Palazzo di Città
Fonte: Il Portico
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