Tu sei qui: CronacaNapoli, truffe assicurative simulando falsi incidenti stradali: coinvolti anche avvocati e medici
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 2 marzo 2023 07:55:05
I Carabinieri della Compagnia Napoli Vomero hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre cittadini italiani - due destinatari di Ordinanza cautelare in carcere ed un terzo di provvedimento applicativo degli arresti domiciliari - gravemente indiziati di aver organizzato un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di autovetture, rapine e truffe assicurative.
L'attività investigativa, condotta dai Carabinieri della Stazione di Napoli Marianella, è scaturita dall'approfondita analisi di alcune denunce di furti e rapine di autovetture, avvenuti anche in danno di pazienti dell'A.O.U. "Federico II" (cd. "II Policlinico") e del Santobono, attuati mediante la tecnica del cd. "finto parcheggiatore".
Successivi approfondimenti hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli odierni destinatari dei provvedimenti e di ulteriori indagati, in ordine all'operatività di un sodalizio dedito alle truffe in danno di compagnie assicurative e alla commissione di furti e rapine di auto, per poi rivenderne i componenti.
Quanto alla programmazione diretta a truffare le assicurazioni, è emersa la figura di coordinamento esercitata da uno degli indagati, colpito da misura cautelare e destinatario altresì di un decreto di sequestro preventivo dell'indebito profitto ottenuto per simulare sinistri stradali, coinvolgendo a tale scopo anche professionisti (tra cui medici, avvocati e periti assicurativi).
Con riferimento ai delitti predatori, è emerso il ruolo determinante degli due indagati oggi arrestati, coinvolti in plurimi episodi di furto di autovetture, a partire dall'anno 2019. Ulteriori accertamenti hanno infine consentito di accertare l'indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte dei componenti della famiglia di uno dei destinatari dei provvedimenti odierni, che, a partire dal 2021, tramite informazioni mendaci e omesse comunicazioni all'INPS, avrebbe percepito la somma di euro 38.627 euro, per la quale è stato disposto decreto di sequestro preventivo, anche "per equivalente".
I provvedimenti eseguiti costituiscono misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10674106
Il 13 gennaio i Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato un 22enne dell'agro nocerino-sarnese, su mandato di arresto europeo emesso dall'Autorità giudiziaria austriaca. Il giovane, fermato a San Marzano sul Sarno, era ricercato in ambito europeo...
Per i danni provocati dal maltempo che sta interessando la zona del Tirreno cosentino, la circolazione ferroviaria è sospesa da questa notte fra Diamante e Capo Bonifati, Fuscaldo e Paola, Paola e San Lucido, lungo la linea Salerno-Reggio Calabria. In particolare, su alcuni tratti il forte vento ha causato...
Un grave incidente stradale si è verificato sulla Strada Provinciale 11, vicino alla rotatoria che collega la SS 18 al centro abitato. Come riporta Il Mattino, una Ford Focus, guidata da un cittadino indiano di 60 anni residente ad Altavilla Silentina e in compagnia della moglie e della figlia di dieci...
Giovedì scorso, 9 gennaio, i carabinieri hanno condotto un blitz in una casa a Sarno, in località Acquarossa, rinvenendo un vero e proprio deposito di droga. L'operazione ha portato al sequestro di un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti, suddivise in 14 panetti, materiale per il confezionamento, e...