Tu sei qui: CronacaNapoli, via Scarlatti: un'altra panchina azzoppata. E' l'ottava. S'infittisce il giallo che riguarda l'arredo urbano del quartiere
Inserito da (admin), giovedì 9 marzo 2017 00:34:10
Negli ultimi tempi gli abitanti del Vomero sono alle prese con un vero e proprio mistero, un giallo che riguarda il già precario arredo urbano del popoloso quartiere collinare. In particolare le panchine installate qualche anno addietro lungo le strade del quartiere, segnatamente, nei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano. "La tecnica è quasi sempre la stessa - puntualizza Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da tempo segue e segnala questo stato di cose, senza che però si arrivi a chiarire il mistero -. Prima la panchina viene "azzoppata" o si ritrova con i sostegni dello schienale rotti. Successivamente avviene il transennamento provvisorio e infine la panchina viene rimossa, senza che poi venga sostituita. L'ultima panchina sottoposta in questi giorni a un siffatto trattamento è quella posta nell'isola pedonale di via Scarlatti, all'altezza del civico 166, alla quale, dopo essere stato spezzato, è stato addirittura asportato un piede, la qual cosa ha ovviamente reso il suo equilibrio in parte precario, e, ciò non ostante, non essendo stata transennata, viene ancora parzialmente utilizzata dai passanti". "La prima panchina a sparire fu quella all’altezza del civico 147 di via Scarlatti, dove un tempo vi era uno storico fioraio mentre più di recente ha aperto un negozio di golosità, ponendo dinanzi all’esercizio tavolini, sedie ed ombrelloni che coprono anche le tracce della panchina scomparsa – ricorda Capodanno -. Successivamente ne sono sparite, sempre nell’isola pedonale di via Scarlatti, altre tre, poste rispettivamente all’altezza dei civici 97, 130, e 181. Infine più di recente erano scomparse altre due panchine, una nell'isola pedonale di via Luca Giordano, dove sono ancora in corso gli eterni lavori di riqualificazione, che dovevano terminare il 2 novembre dell'anno scorso ma che invece a distanza di due anni sono ancora in corso e un'altra in via Morghen, all'altezza del civico 53, nei pressi di una fermata dell'ANM". "Infine - prosegue Capodanno - poco prima delle festività natalizie, un'altra panchina, posta in via Luca Giordano, all'altezza del civico 96, dalla sera alla mattina si è ritrovata con uno dei due sostegni in ghisa, che supportano lo schienale, spezzato. Una rottura molto simile a quelle che avevano interessato altre panchine, precedentemente sparite. Nei giorni seguenti la panchina in questione, per ragioni di sicurezza, era stata transennata, per poi sparire definitivamente, lasciando solo sulla pavimentazione le tracce dei ferri che l'ancoravano al suolo". "Perché stanno scomparendo le panchine del Vomero – domanda Capodanno -? A chi possono dare fastidio? Come si spiega che poi, una volta che sono scomparse, non vengano più ripristinate e che, in alcuni casi, dove prima c'erano le panchine si osserva la presenza di arredi, sedie e tavolini, con relativo gazebo, a servizio di qualche esercizio pubblico privato? A che punto sono le indagini, avvalendosi anche delle telecamere per la videosorveglianza, per fare piena luce su quanto sta accadendo all'arredo urbano del Vomero?" "Domande - aggiunge Capodanno - che, nell'occasione, reiteriamo, e che attendono risposte immediate, che, ci si augura, non vengano ulteriormente differite, promuovendo tutte le opportune e necessarie indagini tese a fare piena luce sul giallo delle panchine rotte o scomparse al Vomero". "Con l'occasione – conclude Capodanno -, reitero l'invito agli uffici competenti affinché vengano ripristinate le panchine scomparse o non più utilizzabili, aggiungendone anche altre, pure in risposta alla forte domanda di tale tipologia di arredo urbano, che si registra sia nei tratti destinati a isole pedonali sia alle fermate dei mezzi pubblici su gomma".
Fonte: Booble
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