Doveva essere il viaggio dei loro sogni. Il loro desiderio di conoscere la Costiera Amalfitana si è però trasformato in un buco nell'acqua. Potremo riassumere così la storia di due fratelli americani, residenti a Sparta, in New Jersey, costretti ad abbandonare in fretta e furia l'Italia a causa dell'emergenza Coronavirus.

I due, Brendan e Connor Erickson, come riporta il sito tapinto.net, avevano in programma di studiare in giro per l'Europa. Arrivati a Roma, però, non hanno avuto neppure il tempo di disfare le valigie che sono subito ripartiti a causa della preoccupante situazione che sta attanagliando il nostro paese. Eppure, arrivati nella capitale, i due fratelli avevano notato una situazione apparentemente normale: "Non c'erano mascherine, tutti seguivano la loro normale routine". Poi la paura del contagio, la partenza affrettata e la notizia dell'annullamento dei viaggi in giro per l'Europa: Avevamo preso i biglietti per andare a Barcellona, ​​Lisbona e Valencia ed avevamo in programma viaggi anche per Amsterdam, Monaco e la Costiera Amalfitana".

Una storia che testimonia ciò che denunciano da giorni gli imprenditori nel settore del turismo in Costiera Amalfitana e che speriamo non si ripeta.