Tu sei qui: CronacaNuova ondata di furti nelle frazioni
Inserito da (admin), venerdì 7 marzo 2014 00:00:00
Ondata di furti domestici a Cava de’ Tirreni. I topi d’appartamento continuano ad entrare in azione mentre i proprietari dormono. Ormai è un bollettino settimanale e l’allarme cresce esponenzialmente. Le ultime vittime dei ladri sono alcuni residenti delle frazioni di Sant’Arcangelo e Passiano, le cui case sono state “visitate” in piena notte, con i proprietari che dormivano tranquilli nei loro letti. Per la precisione, i malviventi si sono introdotti in 4 abitazioni in località Sant’Antuono.
Sempre lo stesso il modus operandi: i ladri entrano di notte scassinando una finestra o una porta, poi il più velocemente possibile, e senza che i proprietari si accorgano di nulla, arraffano soldi, gioielli e quant’altro riescono a prendere, senza fare troppo rumore e dare nell’occhio durante la fuga. Sembrerebbe che i malviventi abbiano utilizzato sostanze spray per narcotizzare gli abitanti degli appartamenti, anche se tale ipotesi non è ancora stata accertata dagli agenti della Polizia di Stato alle direttive del vicequestore aggiunto Marzia Morricone, intervenuti per raccogliere le denunce e per effettuare i rilievi del caso, che stanno attualmente indagando per venire a capo della vicenda.
Tutto lascia pensare che ad agire sia stata una banda specializzata e ben organizzata. Il bottino non è ancora stato quantificato con esattezza, ma in tutti e 4 i casi i ladri avrebbero portato via contanti per alcune centinaia di euro, portafogli, gioielli, notebook e cellulari. Dei furti le “vittime” si sarebbero rese conto solo la mattina dopo, trovando la casa messa a soqquadro, le finestre forzate e gli ammanchi.
I poliziotti indagano anche sugli altri casi verificatisi nell’ultimo mese tra la frazione di San Giuseppe al Pozzo ed il rione Epitaffio, per cercare di capire se ci siano collegamenti. In città, infatti, sono state almeno 8 le abitazioni visitate dai ladri nelle ultime settimane, senza contare anche i tentati o avvenuti furti di auto dai parcheggi e garage condominiali. A nulla, dunque, sembra essere servito il fermo di tre donne provenienti dall’hinterland napoletano, operato dagli uomini guidati dal vicequestore Morricone alla fine del mese scorso.
Un’altra effrazione “collettiva” era avvenuta già lo scorso settembre, quando ignoti topi d’appartamento avevano preso di mira tre abitazioni all’interno del Parco Paradiso in via Carlo Santoro, di fronte alla scuola della frazione San Lorenzo. In quell’occasione i ladri, intrufolatisi dai balconi del primo piano, avevano ripulito indisturbati i locali del pianerottolo, per poi spostarsi ai piani superiori. Tuttavia l’inquilina ancora sveglia dell’ultimo appartamento preso di mira era riuscita a dare l’allarme, malgrado i furfanti le avessero intimato di non urlare.
Ora questa nuova ondata di furti, che getta nello sconforto e nella paura in particolare i residenti nelle frazioni alte, che si sentono sempre più esposti ed indifesi.
Giuseppe Ferrara - Metropolis
Fonte: Il Portico
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