Tu sei qui: Cronaca“Operazione Nautilus”: arresti anche in provincia di Salerno per scommesse illegali, riciclaggio e camorra
Inserito da (Redazione LdA), martedì 11 gennaio 2022 15:15:53
Blitz dei Carabinieri, nella mattina di oggi, martedì 11 gennaio, anche in provincia di Salerno. In manette sono finite 33 persone nell'ambito dell'Operazione Nautilus.
Nelle province di Salerno, Ascoli Piceno, Agrigento, Avellino, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Latina, Lecce, L'Aquila, Messina, Napoli, Potenza, Ravenna, Roma, Varese e in diversi stati esteri, in particolare Panama, Romania e Malta, i Militari hanno eseguito un provvedimento cautelare applicativo della misura della custodia in carcere emesso dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nei confronti di 33 soggetti, sottoposti ad indagini, a vario titolo, in relazione al delitto di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti in materia di giochi e scommesse illegali, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro provento di delitto in attività economiche, autoriciclaggio, nonché per i reati scopo di tale associazione, con l'aggravante, per taluni di questi reati, di aver commesso il fatto al fine di agevolare il clan dei "Casalesi".
È contestualmente in corso il sequestro preventivo di 11 siti internet e delle società "Europartner" e "IOCOSA LUDUM società cooperativa", entrambe con sede legale a Mercato San Severino, nonché di tre milioni di euro nei confronti di Luigi Giuseppe Cirillo e di altri soggetti che, allo stato delle investigazioni, sono stati ritenuti essere suoi prestanome, quale profitto dei reati di cui si ipotizza la commissione.
Cirillo, che nell'ordinanza cautelare viene ritenuto capo e promotore del sodalizio criminale, è accusato di aver costituito una vera e propria holding dedita al gaming on line illecito sul territorio nazionale ed estero, avvalendosi anche dei legami con i vertici dei Casalesi.
Nella ricostruzione fatta propria dal giudice, egli, servendosi di un sistema di gestione ed amministrazione telematico ideato da Luigi Tancredi nei primi anni 2000, ne avrebbe nel tempo incrementato notevolmente le potenzialità e la diffusione, utilizzando le ragguardevoli competenze nel settore tecnico-informatico di uno dei sodali, grazie ad una community di gioco fatta di diversi milioni di giocatori diffusi in tutto il mondo, i quali, fruendo della piattaforma messa a disposizione, potevano giocare e scommettere on line l'uno contro l'altro a distanza di migliaia di chilometri e senza alcun vincolo di tempo e luogo.
Il G.I.P., in particolare, ha ritenuto allo stato fondata la ricostruzione delle risultanze investigative, formulata all'esito dell'attività d'indagine, svolta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno, secondo la quale la presunta consorteria criminale avrebbe effettuato le proprie attività mediante siti internet prevalentemente con domini .com ed .eu, tutti privi delle prescritte autorizzazioni dei Monopoli di Stato italiani, allocati presso diversi server che, seppur coordinati da Mercato San Severino (SA), sono stati materialmente ubicati all'estero, nei cosiddetti paradisi fiscali, tra i quali Panama e l'Isola di Curacao. Proprio tali elementi hanno reso particolarmente complesse e difficoltose le operazioni di monitoraggio.
La cattura delle persone fuori dal territorio Nazionale è stata eseguita con il supporto del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, della Direzione Centrale Polizia Criminale - Ufficio esperto per la sicurezza in Romania, attraverso scambio info-operativo che ha coinvolto altresì il collaterale Romeno nella fase di localizzazione e cattura all'estero.
Fonte: Il Vescovado
rank: 103328108
Daniela Santanchè, Ministro del Turismo e senatrice di Fratelli d'Italia, è stata rinviata a giudizio per false comunicazioni sociali nel caso Visibilia, la holding da lei fondata e al centro di un'inchiesta della Procura di Milano. Il giudice dell'udienza preliminare Anna Magelli ha disposto l'apertura...
Un operaio di 48 anni, originario di Cava de' Tirreni, è tragicamente deceduto ieri pomeriggio mentre lavorava presso un'azienda del nella zona industriale di Salerno, in via Stefano Brun. Come riporta Salerno Notizie, l'uomo ha accusato un malore improvviso durante l'attività lavorativa. Nonostante...
Il 30enne di orini ghanesi, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, era alla guida di una Fiat Punto quando i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, impegnati in un posto di controllo lungo la statale Domitiana, agro del comune di Castel Volturno, gli hanno...
Il 16 gennaio, la Squadra Mobile della Questura di Salerno ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal GIP presso il Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti per i reati di rapina aggravata, porto...