Dopo la Cardiologia e la Chirurgia, cantieri aperti anche per la nuova Rianimazione. Ed anche in questo caso, i riflessi sulla piantina dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" non sono limitati alla divisione di Terapia intensiva. Nel progetto generale, approvato dalla dirigenza dell'Asl Sa1, il Pronto Soccorso del presidio cavese dovrà spostarsi nell'attuale Rianimazione. Si tratterebbe del ritorno di un credito, concesso in questi mesi alla divisione di Terapia intensiva, che, in attesa di vedere ristrutturato il proprio reparto, ha occupato i locali, peraltro già in ristrutturazione, del nuovo Pronto Soccorso. Con l'avvio del secondo lotto dei lavori si procederà, infatti, alla ristrutturazione dell'ala di pian terreno un tempo occupata dalle cucine e dagli altri servizi ospedalieri. I locali saranno realizzati in modo da ospitare la divisione di Rianimazione e di Terapia intensiva, diretta dal dott. Giuseppe Vairo. Una volta ultimati i lavori e realizzato il passaggio di consegne, il Pronto Soccorso potrà spostarsi nelle stanze fino ad oggi occupate dalla Rianimazione. Tempo qualche mese e comincerà a prendere forma la cosiddetta piastra di emergenza: Pronto Soccorso, Rianimazione e Terapia intensiva collegate alla Cardiologia e Terapia intensiva cardiologica. Ulteriori ritocchi, infine, per la divisione di Chirurgia generale. A quanto si apprende dalle fonti ufficiali, si attende solo l'arrivo delle ultime suppellettili.