Buone notizie per la Sanità in Costa d'Amalfi: i servizi di Cardiologia e Radiologia al Costa d'Amalfi saranno garantiti per tutte le 24 ore anche per il prossimo mese di settembre. Il nosocomio costiero potrà contare sulla presenza degli specialisti almeno per un altro mese, così come stabilito dalla Direzione strategica dell'Azienda ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona' di Salerno. A darne notizia il sito web Salerno Sanità diretto dalla giornalista Rosa Coppola.

Con ogni probabilità, il management avrà considerato la presenza, ancora rilevante di turisti che affollano la "Divina" in questa stagione record, stabilendo la proroga dei servizi ospedalieri. Poi si vedrà, sperando nella volontà dell'Azienda di garantire i servizi essenziali per tutto l'anno, come nel passato.

Proprio il nella notte del 18 agosto scorso si era rivelato perentorio l'intervento del cardiologo di turno a Castiglione per le sorti di un 49enne di Ravello giunto al Primo soccorso con forti dolori toracici. Si era subito pensato a un principio d'infarto ma il cardiologo, sottoponendolo a un'ecografia cardiaca si è accorto, invece, che l'aorta stava per scoppiare.

Rapidamente sottoposto alle altre indagini di routine, è stato subito caricato a bordo di un'ambulanza di tipo A con rianimatore, appena rientrata da Salerno, per essere trasferito, d'urgenza, al reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale "Ruggi". Le sue condizioni attuali non sarebbero preoccupanti.

Senza il cardiologo di notte e quindi l'impossibilità di usufruire di eco cuore (unica indagine immediata per fare la diagnosi di rottura dell'aorta), il malcapitato sarebbe, con molta probabilità, morto. Un'altra vita salvata a Castiglione: quest'ultimo caso - in ordine di tempo - conferma la necessità del servizio cardiologia per l'intero arco giornaliero e non solo per i mesi estivi.

Intanto si attende ancora il riconoscimento ufficiale del piccolo nosocomio costiero "in zona disagiata" con 20 posti letto, come previsto dall'atto aziendale che per Castiglione prevede un vero e proprio Pronto Soccorso e non un "Primo Soccorso".

L'aorta rischia di scoppiare, 49enne di Ravello salvato a Castiglione da cardiologo di notte