Tu sei qui: CronacaPedaggio gratuito, due ore non bastano
Inserito da (admin), venerdì 1 marzo 2013 00:00:00
Una rappresentanza del comitato vietrese “No fran” ha presidiato questa mattina il casello autostradale di Cava de’ Tirreni per sollecitare la liberalizzazione “totale” del pedaggio, a fronte di quella “parziale” dalle ore 7 alle ore 9 già sancita dalla Prefettura di Salerno e per la quale si aspetta il via libera da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Una manifestazione pacifica, che è stata comunque “monitorata” per sicurezza da alcuni agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato.
Continuano, intanto, ad arrivare interventi e proposte in ordine alla problematica “pedaggio” da parte di vari esponenti istituzionali. Ecco le note stampa inviate in merito dall’on. Edmondo Cirielli e dal consigliere provinciale Alessandro Schillaci, presente questa mattina alla manifestazione del comitato “No fran”, che ha tra l’altro indicato in martedì 5 marzo la giornata in cui con tutta probabilità scatterà ufficialmente il pedaggio gratuito dalle ore 7 alle ore 9 per la tratta Cava-Salerno.
Edmondo Cirielli: «Pedaggio gratuito anche dalle 17 alle 19»
«La proposta di rendere gratuito il pedaggio dalle 7 alle 9 al casello autostradale di Cava de’ Tirreni, in seguito alla chiusura di via Benedetto Croce, è insufficiente e non va incontro alle richieste degli automobilisti». Lo dichiara Edmondo Cirielli, deputato di “Fratelli d’Italia - Centrodestra nazionale”.
«I disagi ed i danni economici e sociali arrecati dalla frana - continua Cirielli - non possono essere risolti limitando alle sole ore mattutine la gratuità del pedaggio. È necessario che il Prefetto di Salerno chieda l’apertura del casello di Cava anche nella fascia oraria serale, in particolare dalle 17 alle 19, orario di punta in cui si formano lunghe code ed il rischio di incidenti aumenta notevolmente».
Ufficio Stampa On. Edmondo Cirielli
Alessandro Schillaci: «Bisogna alleviare i disagi dei cittadini della provincia»
«Esprimo piena solidarietà ai cittadini di Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare e dell’intera Costiera Amalfitana, esasperati e costretti a subire, ormai da due settimane, un danno economico non solo per il pedaggio, ma anche per i chilometri in più che percorrono su un tratto, quello tra Cava e Vietri, notoriamente pericoloso». Lo dichiara il consigliere provinciale Alessandro Schillaci a margine della manifestazione di protesta svoltasi questa mattina in seguito alla chiusura di via Benedetto Croce ed alla quale ha partecipato.
«Insieme con l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Attilio Pierro, e con il dirigente del Settore, Lorenzo Criscuolo - continua - sto seguendo l’evolversi della situazione. Ribadisco, come già richiesto nei giorni scorsi dall’on. Edmondo Cirielli in un’interrogazione parlamentare, la necessità di rendere gratuito il pedaggio, in modo da alleviare i disagi per i cittadini della nostra provincia».
Ufficio Stampa Provincia di Salerno
Fonte: Il Portico
rank: 10934103
Continuano le operazioni della Guardia di Finanza contro l'occupazione abusiva del suolo pubblico e le attività illecite legate a parcheggi e autorimesse nella città di Napoli. In un'azione coordinata dal Comando Provinciale, su indicazione del Prefetto di Napoli, Michele di Bari, sono stati intensificati...
Lungo la Statale Amalfitana 163, al chilometro 39, nei pressi della storica Badia di Santa Maria de Olearia, alcune pietre si sono staccate dal costone roccioso sovrastante, precipitando su un terrazzo privato. Il proprietario dell'abitazione, preoccupato per la sicurezza della struttura, ha immediatamente...
Positano torna a respirare dopo giorni di preoccupazione per i furti che hanno colpito diverse auto parcheggiate lungo la Strada Statale Amalfitana e la Provinciale verso Montepertuso. Una situazione che aveva destato grande allarme tra i cittadini e i visitatori, minando il senso di sicurezza che contraddistingue...
Il Sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano comunica con grande dolore la morte del giovane concittadino Gabriele Raimondo. Stava lavorando a Perugia all'interno di un'azienda ed è rimasto coinvolto in un tragico incidente. Aveva soltanto 33 anni. Gabriele era impiegato come addetto alla manutenzione...