Tu sei qui: CronacaPrime piogge, città nel caos
Inserito da (admin), martedì 20 settembre 2005 00:00:00
Poco più di mezz'ora di pioggia torrenziale: tanto è bastato per paralizzare la città nelle prime ore della mattinata di ieri, causando disagi agli studenti, agli automobilisti ed agli anziani rimasti soli in casa. Un bilancio solo apparentemente lieve, se si considerano le centrali elettriche ed i tombini saltati, gli allagamenti a Piazza De Marinis e nelle zone a ridosso dell'area industriale, le infiltrazioni negli antichi palazzi del Corso Umberto I e nel Liceo Classico "Marco Galdi", dove sono in corso lavori di ristrutturazione. Ed ancora, piccole crepe che si sono aperte sotto le auto in circolazione. E' il caso di una donna di 40 anni, finita con la sua auto in un tombino, saltato per la forte ondata di liquami. La pioggia si è concentrata alle prime luci dell'alba. Nel caos fisiologico del primo vero lunedì lavorativo per studenti e lavoratori dopo la pausa estiva, l'acquazzone di ieri ha creato non pochi grattacapi agli agenti della Polizia Municipale. I disagi maggiori si sono registrati al centro: Piazza De Marinis, Corso Mazzini, via Prolungamento Marconi. Nei pressi della stazione ferroviaria una donna è finita con la sua auto in un tombino. Trascinata per alcuni metri dalla forza dell'acqua, è stata prontamente soccorsa dalle pattuglie dei Vigili Urbani. La donna se l'è cavata con qualche ferita lieve. La circolazione lungo la Statale 18, complice il piccolo incidente, ha subito forti rallentamenti, con code e disagi per gli automobilisti. Nella notte si sono registrati allagamenti anche al Liceo Classico "Marco Galdi", ma il pronto intervento degli operai e dei tecnici ha consentito il regolare svolgimento delle lezioni. Ieri mattina gli studenti hanno dovuto fare i conti anche con un black-out forzato, a causa dei lavori che hanno visto impegnata una squadra di tecnici per tutta la mattinata. L'acqua piovana ha provocato pericolose infiltrazioni a Corso Umberto I. In un vecchio palazzo del centro storico, un'anziana donna, rimasta sola in casa, ha visto pian piano aumentare il livello di acqua che veniva giù dal tetto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco della Compagnia di Salerno. Il problema è stato risolto senza grossi intoppi. «La situazione è rimasta sotto controllo - spiega Michele Lamberti, dirigente della Protezioni Civile - non ci sono state frane e smottamenti. Gli unici problemi sono derivati da qualche tombino saltato ed allagamenti, specie al centro. La soglia di attenzione rimane alta a scopo preventivo. Monitoriamo le zone considerate a rischio, tenendo conto delle direttive della nostra centrale regionale».
Fonte: Il Portico
rank: 10893104
Un ragazzo di 17 anni, di origine marocchina, è morto a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto ieri, 17 aprile, in una ditta di lavorazione del legno a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Come riporta ANSA, il giovane, che lavorava in nero e da poco tempo in quella fabbrica, è stato trasportato...
Il corpo senza vita di Daniele Vuotto, il caprese scomparso da venerdì 11 aprile, è stato recuperato ieri pomeriggio intorno alle 15 ad Anacapri. Le ultime immagini di sorveglianza lo mostrano mentre scendeva lungo una stradina verso la Grotta Azzurra la notte della sua sparizione. Le ricerche, coordinate...
Carmine Parlato, dipendente Eav e macchinista della funivia del Monte Faito precipitata, è tra le quattro vittime dell'incidente avvenuto ieri pomeriggio. Nato a Napoli e residente a Vico Equense, aveva 59 anni e lavorava per l'azienda da diversi anni, prima come operatore presso il deposito bus di Sorrento...
Tragedia ieri pomeriggio, giovedì 17 aprile, sulla funivia del Monte Faito, a Castellammare di Stabia. Poco dopo le 15, un cavo di trazione si è improvvisamente spezzato, causando la caduta di una cabina che stava salendo verso la stazione di monte. A bordo si trovavano quattro turisti e il macchinista...