Tu sei qui: CronacaRigopiano, motivazioni Gup: "Tutti assolti, valanga imprevedibile"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 22 maggio 2023 20:12:37
La sentenza dello scorso mese di febbraio fece assai discutere e oggi sono arrivate le motivazioni della sentenza da parte del Gup, depositate in tarda mattinata, in un documento di 274 pagine, a conclusione del Processo Rigopiano dello scorso 23 febbraio.
Un corposo fascicolo nel quale il Gup del Tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, è entrato nel merito di quanto stabilito tre mesi fa, quando vennero assolti con rito abbreviato, ben 25 dei 30 imputati, scatenando non poche polemiche.
Non è riscontrabile, secondo il Gup, una responsabilità degli imputati in ordine al reato di disastro colposo, dovendosi dunque escludersi qualsivoglia collegamento causale tra la presunta condotta omissiva tenuta dagli imputati ed il crollo dell'Hotel Rigopiano.
In sostanza ribadita l'imprevedibilità dell'evento di quel 18 gennaio del 2017, sulla base, anche, di quanto sostenuto, in parte, dai periti del Tribunale.
Tutt'altro discorso va fatto per le uniche condanne emesse, quella di 2 anni e 8 mesi al sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e quella di 3 anni e 4 mesi ai due funzionari della Provincia Paolo D'Incecco e Mauro Di Blasio.
In particolare, riguardo Lacchetta, scrive il Giudice:
"Nella veste di autorità di protezione civile comporta una sua affermazione di penale responsabilità, limitatamente alla condotta relativa all'omissione dell'ordinanza di inagibilità e di sgombero dell'Hotel Rigopiano. Ai sensi della Legge Quadro della protezione civile del 1992 - rileva il Gup - il Sindaco rappresenta autorità comunale di protezione civile essendo chiamato a garantire in ogni situazione la sicurezza della propria comunità sia come singoli individui che come collettività."
Fonte foto: Foto diSang Hyun ChodaPixabay e Foto diArek SochadaPixabay
Fonte: Booble
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