A seguito delle indagini investigative effettuate dai Carabinieri della Stazione di Maiori, il Pubblico Ministero del tribunale di Salerno, Francesca Fittipaldi, ha emesso decreto di citazione diretta a giudizio nei confronti delle tre persone protagoniste, lo scorso 1° aprile, di una rissa davanti a un bar del Lungomare di Maiori.

A.T., extracomunitario residente a Maiori, è difeso dall'avvocato Carmine Milo del Foro di Salerno, mentre G.B. e S.B., padre e figlio di Tramonti, dall'avvocato Pietro Lamberti, sempre del Foro di Salerno.

Il Pm ha disposto la citazione degli imputati dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Salerno (seconda Sezione), Nicola Marrone, per l'udienza del prossimo 14 ottobre.

Gli indagati, entrati in contatto per futili motivi, nonostante le lesioni riportate, rifiutarono l'intervento dei sanitari, e all'arrivo dei Carabinieri tentarono di minimizzare l'accaduto. Ciò nonostante i militari diretti dal comandante Giuseppe Loria, dopo aver visionato vari filmati degli impianti di videosorveglianza ed ascoltato alcuni testimoni, ricostruirono la dinamica dell'accaduto producendo una minuziosa informativa trasmessa all'Autorità Giudiziaria con il deferimento dei tre.