Proteste dei cittadini di Santa Lucia, una delle più popolose frazioni della Vallata metelliana, e di Sant'Anna per il grave problema della sicurezza e del controllo del territorio. Sul banco degli imputati l'Amministrazione comunale. A metterla sotto accusa è la popolazione delle due frazioni, che, stanche della disattenzione e del silenzio degli amministratori, pur sollecitati, si è rivolta all'avvocato Artemio Baldi, che dirige l'associazione "Difesa legale Utenti ed Automobilisti". «Ci siamo subito attivati - fa sapere l'avv. Baldi - presso Provincia e Comune. Purtroppo, le risposte venute dal Comune sono state deludenti. Solo Palazzo Sant'Agostino è stato più sollecito». In poco tempo, infatti, la Provincia ha realizzato la pavimentazione di via Giuseppe Vitale, importantissima arteria che conduce alle due frazioni. Da Palazzo di Città solo interventi di scarso rilievo. «Nella due frazioni, per la mancata sicurezza delle strade, si corrono seri pericoli. E' a rischio la stessa vita dei nostri concittadini», dice l'avvocato, che riassume le gravi carenze riscontrate, tra cui il marciapiede realizzato nella piazzetta principale di Santa Lucia, antiestetico e pericoloso. «È stata presentata anche una petizione con centinaia di firme - aggiunge - ma dorme in qualche cassetto dell'assessore o dello stesso sindaco». Inoltre, sono completamente all'oscuro via Asi e via Di Domenico, arterie molto trafficate ed importanti come nodi di raccordo tra le frazioni. «Manca il controllo del territorio, i Vigili sono assenti - conclude l'avv. Baldi - e soprattutto mancano parcheggi».