Nell'ambito dei predisposti servizi di repressione dei reati, nella città di Salerno, Agenti della Polizia di Stato, nel pomeriggio di ieri, 15 marzo, hanno arrestato una persona colta nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di stupefacente in violazione dell'art. 73D.P.R 309/90.

Dopo un'accurata attività info-investigativa, i militari hanno scoperto che M.C., 26 anni, nonostante l'arresto subito lo scorso 29 dicembre per le medesime motivazioni, continuava con l'attività di spaccio, effettuando consegne di stupefacente in varie zone della città ed in special modo nel rione Calcedonia.

Per questo, nella mattina di ieri è stato predisposto un sevizio di appostamento, grazie al quale il ragazzo è stato fermato nei pressi di via Pironti, nell'atto di cedere della sostanza stupefacente in cambio della somma di 30 euro ad un giovane tossicodipendente, C.G., di anni 40 già iscritto al locale S.E.R.T.

A seguito della perquisizione personale, gli agenti hanno trovato, abilmente nascosti nei pantaloni, ulteriori nove involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente, che il successivo narcotest ha identificato quale cocaina. Il ragazzo aveva con sé anche un telefono cellulare usato per essere contattato dagli acquirenti.

Dichiarato in stato di arresto, M.C. è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa di convalida da parte dell'Autorità Giudiziaria.