A Salerno è allarme esami e diagnostica. Si sono infatti allungate le liste d’attesa e i tempi si sono dilatati, mentre parallelamente si registra un crollo delle prestazioni.

Come riporta il quotidiano "Il Mattino", la preoccupazione maggiore coinvolge i pazienti cronici, gli anziani deboli e i potenziali malati gravi, non diagnosticati perché hanno dovuto rimandare le verifiche.

Ecco perché, a fronte di tutti questi disagi, la Cisl (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) chiede un potenziamento degli organici, in linea con le nuove esigenze legate alla riprogrammazione dell’assistenza dettata dall'epidemia sanitaria rappresentata dal Covid-19.