Circa la sua presunta incompatibilità con l’incarico di presidente della società Metellia, il consigliere provinciale Alessandro Schillaci ha dichiarato: «Sono certo dell’infondatezza della norma e, intanto, continuo il mio impegno di presidente della Metellia. Tuttavia, se in caso contrario la norma risulterà avere una sua fondatezza, sono pronto a rimettere l’incarico nelle mani del sindaco e del partito, perché io non sono un politico attaccato alla poltrona».

Così sulla vicenda il sindaco Marco Galdi: «Ho letto con attenzione tutte le note pervenutemi con le quali si contesta la legittimità della nomina del dott. Schillaci alla Metellia. Poiché sono richiamate norme molto recenti, la cui applicabilità al caso specifico non è pacifica, ho richiesto doverosamente parere legale al Segretario Generale dell’Ente, riservandomi ogni determinazione all’esito dello stesso. In ogni caso, tengo a ribadire la piena fiducia nelle capacità personali e professionali del dott. Schillaci, di cui apprezzo le dichiarazioni in cui si esprime la disponibilità a rimettere il proprio mandato a seguito degli approfondimenti del caso».

Il Portavoce del Sindaco, Antonello Capozzolo