Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Paolo eremita

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaSfruttava extracomunitari dopo averli fatti entrare in Italia irregolarmente, nei guai azienda di trasporti a Piacenza

Cronaca

Piacenza, immigrazione clandestina, extracomunitari, azienda, sequestro, blitz, polizia

Sfruttava extracomunitari dopo averli fatti entrare in Italia irregolarmente, nei guai azienda di trasporti a Piacenza

Gli stranieri già indebitati firmavano quindi con il falso nome un contratto di lavoro, ed iniziavano l’attività di autisti a bordo dei camion dell’impresa, in condizioni di impiego ed alloggiamento degradanti.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 16 novembre 2022 09:06:49

Un'indagine della Squadra mobile di Piacenza, in collaborazione con la Polizia stradale di Trento e di Piacenza e con la Guardia di Finanza di Piacenza, ha consentito di scoprire un sistema criminale, messo in piedi dai responsabili di un'azienda di trasporti piacentina, che sfruttava lavoratori extracomunitari fatti entrare in Italia in modo irregolare. Per i reati di caporalato e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, sono state indagate 17 persone di cui una è stata arrestata, per due è stato disposto l'obbligo di dimora e per altre due invece è stato applicato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. È stato inoltre disposto il sequestro preventivo dell'azienda di trasporti e di un'altra azienda, formalmente distinta dalla prima, ma di fatto riconducibile alla stessa.

In particolare l'azienda reclutava all'estero cittadini extracomunitari, perlopiù cittadini brasiliani desiderosi di entrare in Italia (dietro il pagamento all‘azienda di circa 500 euro), da impiegare nella ditta di trasporti, che forniva loro dietro ulteriore pagamento i documenti d'identità e di guida contraffatti, per i quali dovevano versare fino a 2500 euro.

Gli stranieri già indebitati firmavano quindi con il falso nome un contratto di lavoro, ed iniziavano l'attività di autisti a bordo dei camion dell'impresa, in condizioni di impiego ed alloggiamento degradanti. I camionisti tra un viaggio e l'altro dormivano a bordo dei mezzi di trasporto nel piazzale dell'azienda, e potevano usufruire anche di alcune baracche presenti nella piazzola.

Approfittando proprio dello stato di bisogno in cui i camionisti versavano, poiché irregolari sul territorio italiano, con documenti falsi e privi di qualsiasi altro contatto o alternativa lavorativa in Italia, ne sfruttavano le prestazioni lavorative imponendo turni di servizio massacranti. L'analisi dei cronotachigrafi sequestrati dalla Polizia stradale a numerosi autisti, ha fatto emergere in un periodo d'esame di soli tre mesi quasi mille infrazioni al codice della strada, principalmente per il mancato rispetto dei tempi di guida. L'azienda invitava infatti i lavoratori a fare un uso improprio dei cronotachigrafi, al fine di non essere scoperti durante i controlli.

Gli stipendi versati agli autisti erano invece difformi dai contratti collettivi nazionali e sproporzionati rispetto alla qualità e quantità del lavoro prestato. I pagamenti avvenivano senza alcuna busta paga e con ulteriori decurtazioni qualora non venisse svolto il lavoro straordinario o vi fosse un ritardo sui tempi di consegna. Venivano inoltre contabilizzate le rate per pagare i documenti falsi forniti, che venivano stornate dallo stipendio, così come venivano stornati i corrispettivi per riposare nelle baracche e pure le spese per gli incidenti stradali che causavano durante i massacranti turni di lavoro.

Successivamente, a seguito delle limitazioni alla circolazione oltreoceano per la pandemia, l'azienda ha iniziato a reclutare cittadini turchi e moldavi, ai quali non era necessario fornire documenti falsi perché era sufficiente assumerli tramite una inesistente società di diritto bulgaro, gestita dalle medesime persone e costituita ad hoc, per poi fintamente distaccarli presso la società di trasporti italiana. Tale distacco transnazionale era sufficiente a permettere comunque la loro la libera circolazione sul territorio nazionale, formalmente per un periodo limitato di tempo.

Sono complessivamente 44 i camionisti stranieri individuati nel corso delle indagini quali vittime del reato di caporalato, persone in situazione di estremo bisogno grazie alle quali gli indagati potevano trarre profitto.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10835101

Cronaca

Cronaca

Salerno, fermati una ragazza e un minore con arnesi per lo scasso

Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito delle attività di controllo sul territorio cittadino, hanno fermato e denunciato una ragazza e un minore sorpresi con arnesi per lo scasso senza giustificato motivo. Il fermo è avvenuto nei pressi di via Roma, angolo via Duomo, dove...

Cronaca

Arrestati due uomini per tentata truffa ai danni di un anziano a Salerno

Il 14 gennaio scorso, i Carabinieri della Stazione di Salerno Fratte hanno arrestato due uomini accusati del reato di tentata truffa, in concorso, ai danni di un uomo anziano. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Giudiziaria, i due avrebbero avvicinato l'anziano con un piano ben orchestrato, riuscendo...

Cronaca

Salerno, donna e minore fermati con arnesi per rubare: denunciati

Gli Agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito dei servizi di repressione dei fenomeni criminosi in città, hanno fermato e denunciato due soggetti, una donna e un minore, in quanto trovati in possesso di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo. I soggetti venivano individuati...

Cronaca

Secondigliano, sanzioni per le attività commerciali e contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada

Il personale della Polizia Locale di Napoli appartenente all'unità operativa Secondigliano, in collaborazione con le unità operative Avvocata, Tutela Edilizia e Git motociclisti, ha svolto un'operazione ad alto impatto nell'ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio, condotti con il...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno