Tu sei qui: CronacaSmantellato prefabbricato alle Ginestre
Inserito da (admin), martedì 27 marzo 2012 00:00:00
Continua la linea dura, inaugurata sin dall’insediamento dell’Amministrazione “Galdi”, contro chi senza titolo prova ad occupare un vecchio prefabbricato leggero lasciato vuoto dalla precedente famiglia, regolarmente assegnataria.
Ieri, in uno dei suoi ennesimi sopralluoghi nei campi container della città programmati per monitorare lo stato dei luoghi e, soprattutto, scongiurare che altre nuove famiglie “abusivamente” entrino in quei prefabbricati, l’assessore alla Manutenzione urbana e neo assessore alla Polizia Locale, Alfonso Carleo, ha scoperto nell’insediamento delle Ginestre, sulla strada di collegamento tra le frazioni di San Pietro e la SS. Annunziata, che la porta di ingresso di uno dei container vuoti era stata forzata e che il suo interno stava subendo delle modifiche per ospitare persone.
Immediatamente, con l’ausilio di una pattuglia della Polizia Locale, prontamente indirizzata sul posto dal vice comandante, dott.ssa Licia Cristiano, ha provveduto a scongiurare tale pericolo ed a presidiare il prefabbricato fino all’arrivo della squadra di pronto intervento dell’Ufficio Tecnico comunale, che ha iniziato a smantellare la struttura rendendola inutilizzabile. Fino alla tarda mattinata di oggi, con l’ausilio di mezzi idonei, scavatrici e martelli pneumatici, si è lavorato per togliere pavimenti e servizi igienici dal suo interno.
«Purtroppo, non possiamo permettere a nessuno di occupare abusivamente i prefabbricati abbandonati - ha sottolineato l’assessore Carleo - e come è accaduto oggi, interverremo sempre con durezza per evitare abusi. Il campo container delle Ginestre tra breve sarà smantellato completamente, perché è il secondo sito oggetto di bonifica territoriale dopo quello di Pregiato che contiamo di liberare al più presto, quando saranno conclusi gli alloggi che si stanno ultimando. Voglio che il messaggio arrivi chiaro a tutti. Nei prefabbricati di Cava, ormai alla fine di una triste storia durata oltre 30 anni, non tollereremo altre occupazioni abusive».
Ufficio Stampa Città di Cava
Fonte: Il Portico
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