Non sarà trasferito all'ospedale "Domenico Cotugno" di Napoli - come prevede la prassi - il 47enne di Scala attualmente in isolamento al Pronto Soccorso di Castiglione per presunto coronavirus.

Il nosocomio napoletano, specializzato in malattie infettive ed urgenze infettivologiche, sembra in queste ore essere preso d'assalto: di conseguenza verranno inviati, dall'ospedale di Salerno, i tamponi che al Cotugno saranno immediatamente analizzati. Nella notte si conosceranno i risultati.

L'uomo, accompagnato al Costa d'Amalfi in auto dal fratello minore intorno alle 18:40, manifestava sintomi di febbre alta, tosse, con difficoltà respiratorie. Ha rivelato ai medici di essere stato a contatto, due giorni fa, per motivi di lavoro, con alcuni turisti di nazionalità coreana e giapponese. Per questo è immediatamente scattato il protocollo di prevenzione con la chiusura del Pronto Soccorso con all'interno medici, infermieri e alcuni utenti (13 in tutto) presenti al momento. Anche il fratello del 47enne di Scala, asintomatico, sarà sottoposto alle analisi del caso per ragioni di sicurezza.

Sono attesi per la nottata gli esiti dei tamponi.

Intanto il sindaco di Scala, Luigi Mansi, ha raggiunto telefonicamente il suo concittadino sostenendolo in questo momento di grande incertezza e apprensione.

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