E' riuscito a scappare uno dei tre zingari che questa sera hanno tentato di operare un furto a un'abitazione di Minori. Gli atri due "soci" sono stati fermati dai Carabinieri di Maiori coordinati dal comandante Giuseppe Loria e portati in caserma. Dopo i dovuti accertamenti sono stati denunciati a piede libero per tentato furto a un'abitazione di Minori presso cui erano stati visti scavalcale delle recinzioni prima di darsi a gambe levate dopo essere stati scoperti da alcuni vicini che hanno lanciato l'allarme. Sul posto è stato trovato un cacciavite.

Il terzo componente la banda, invece, è stato lesto a fuggire, divincolandosi tra la scogliera sottostante lo stradone che conduce a Maiori, facendo perdere le proprie tracce nell'oscurità.

A nulla è valso l'intervento dall'alto dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco e da mare degli uomini della Capitaneria di Porto a bordo di una motovedetta che per diverse ore ha pattugliato l'area. C'è chi sostiene che l'uomo si sia tuffato i mare ma sarebbe stato un vero e proprio suicidio con le temperature artiche di oggi. Per diverse ore ha stazionato, sulla statale, un'ambulanza del 118 nel caso in cui il fuggiasco avesse avuto bisogno di cure.