L'autista coinvolto nell'incidente del bus precipitato dal cavalcavia di Mestre il 3 ottobre scorso, che ha causato la morte di 21 persone, non ha avuto un malore prima dell'incidente.

Come riporta ANSA, la perizia sul suo muscolo cardiaco ha escluso problemi cardiaci, e i primi risultati medico-legali indicano che è deceduto a causa dello sfondamento del cranio a seguito della caduta del pullman da un'altezza di oltre 10 metri.

Si attendono ancora il deposito formale degli esiti dell'autopsia e quelli tecnici sul bus e sul viadotto.